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UditeUdite dona apparecchi acustici ad un ospite 80enne: ucraino del Progetto “SAI” del Comune di Scisciano

Apparecchi acustici per nonno Ivan: un gesto pieno d’amore che ha commosso tutti

Scisciano, 15 Aprile – Il 13 aprile in Piazza XX Settembre di Scisciano, si è tenuta la seconda giornata di prevenzione audio-metrica, svolta dai medici di UditeUdite e fortemente voluta dall’Assessore alla sanità  Anita Romano, che nell’occasione ha deciso di far sottoporre a visita audio-metrica nonno Ivan, Ucraino di 80 anni, scappato dalla guerra con sua figlia e suo nipote minorenne ed attualmente ospite del progetto SAI del Comune di Scisciano (Na) gestito dalle Associazioni Restiamo Umani di Scisciano e Oltre i Confini di Foglianise (BN)

La testimonianza di Ivan ha commosso tutti i presenti, in quanto non era sua intenzione scappare ma avrebbe preferito imbracciare le armi e combattere per difendere la sua patria. Purtroppo però l’età e le forze non glielo hanno permesso e così è arrivato in Italia e, con i suoi occhi dolci e la sua gentilezza, ha colpito tutti.

Durante il tragitto però, ha perduto il suo apparecchio acustico, che con grande sacrificio aveva acquistato, peraltro solo uno perché due costavano troppo. Arrivato in Italia oltre alla difficoltà di comprendere una lingua nuova si aggiunge quindi la difficoltà nel sentire bene.

Ma Ivan frequenta la scuola di italiano per stranieri ed è un alunno modello, segue con interesse tutte le lezioni nonostante le difficoltà legate all’età, ed è determinato nel voler imparare la nostra lingua. Vorrebbe lavorare e fare volontariato, rendersi utile in qualche modo, ha tanta energia ed adora stare tra i giovani.

Sottoporlo alla visita audiometrica, condotta dalla dolcissima Dott.ssa Daniela Onorato, è stata una saggia idea perché, ascoltata la sua storia, all’indomani della visita, il Titolare di UditeUdite Pasquale Casale, ha deciso di donare a nonno Ivan gli apparecchi acustici di cui aveva tanto bisogno ed una fornitura annuale di batterie. Un gesto pieno di amore quello del Titolare P. Casale, che ha lasciato tutti senza parole, soprattutto nonno Ivan. La sua commozione è arrivata fortissima a tutti i presenti.

Eventi come questi confermano non solo l’importanza di costruire rete tra pubblica amministrazione, associazioni, studi professionali e tanti altri ancora, ma anche quanto sia importante fare prevenzione che dovrebbe difatti diventare il principale obiettivo di ogni medico. Il Comune di Scisciano ha infatti avviato una serie di iniziative di prevenzione gratuite rivolte a tutti ma attraverso una stretta collaborazione con i Servizi Sociali ha fatto in modo che a queste iniziative partecipassero soprattutto persone in situazione di disagio che spesso non hanno nemmeno gli strumenti per comprenderne l’importanza.

Ma quello che è accaduto conferma soprattutto che l’accoglienza è una risorsa non solo per chi la riceve ma anche e soprattutto per chi la dona. Adesso che nonno Ivan sente di nuovo alla perfezione, il nostro augurio è che possa, da oggi in poi, ascoltare soltanto suoni e melodie di una vita serena e mai più gli echi di quelle maledette bombe.

Equipe S. A. I. Scisciano

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