Comuni

Napoli, arrestati i ragazzi che spararono fuori la caserma Pastrengo

Borrelli:” Atto criminale e vigliacco di stampo camorristico. Ci aspettiamo condanne severe”.

Napoli, 9 Marzo – I due ragazzi che la notte tra il 29 febbraio ed il 1 marzo esplosero dei colpi di arma da fuoco fuori la caserma dei carabinieri Pastrengo sono stati arrestati dai carabinieri del comando provinciale di Napoli.

Si tratta di Vincenzo Sammarco e di Giovanni Grasso, di 22 e 23, anni entrambi napoletani. La notte della morte di Ugo Russo, subito dopo la devastazione del Pellegrini, i due arrivarono in scooter nei pressi della caserma Pastrengo sparando una raffica di colpi d’arma da fuoco ad altezza d’uomo.

“Si è trattato di un atto criminale di stampo camorristico. E’ un fatto gravissimo, non era solo intimidazione nei confronti dei carabinieri, hanno sparato ad altezza d’uomo, potevano ammazzare qualcuno, sono dei vigliacchi. Ora ci spettiamo delle condanne molto severe e che siano identificati anche i responsabili dell’assalto del pronto soccorso dell’ospedale dei pellegrini.” – è stato il commento del Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli che venerdì scorso ha promosso un presidio proprio all’ingresso della casarma con alcuni cittadini per esprimere sostegno all’arma, iniziativa a cui ha partecipato anche il padre di Ugo Russo.

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.