Napoli, 13 Luglio – Inaugurato lo store del Calcio Napoli a via Calabritto, nei pressi della riviera di Chiaia. All’evento tanto atteso migliaia di tifosi disciplinatamente in fila. Lunga l’attesa prima che si potesse procedere all’acquisto della nuova maglia azzurra con lo scudetto cucito sul petto. Tutti in fila per potersi accaparrare la maglia, nonostante il sole cocente. Questo per dire quanti sua importante per il popolo napoletano la sua squadra.
Presenti all’evento numerose testate giornalistiche e reti televisive e soprattutto i più stretti collaboratori del Presidente Aurelio De Laurentiis per non lasciare da sola la giovane imprenditrice Valentina De Laurentiis, che ha curato in prima persona ogni dettaglio. C’è tempo intanto per le interviste. Sentiamo il parere dello storico e antropologo Luigi Monda: “Valentina De Laurentiis è apparsa intraprendente e a suo agio, anche se ha mostrato un po’ di emozione quando è giunto il momento del taglio del nastro. Un evento veramente importante per Napoli”. I tifosi vengono accolti, all’interno dello store, dalle ragazze dello staff che ballano e intonano la canzone “I campioni siamo NOI…”.
C’è tempo anche per una foto per immortalare l’acquisto della maglia azzurra con il tricolore. Per la maglia bianca che ritrae il VESUVIO bisognerà aspettare ancora qualche settimana. I tifosi hanno già programmato le loro vacanze per seguire il doppio ritiro del Napoli, prima a Dimaro e poi a Castel di Sangro. Valentina De Laurentiis, a nome del padre Aurelio, ha detto che la proprietà ce la metterà tutta affinché il miracolo dello scudetto possa ripetersi anche l’anno prossimo. Nel frattempo siamo tutti con l’orecchio a radio-mercato nell’attesa di qualche nuovo acquisto, mentre si incomincia a fare il nome del sostituto di GIUNTOLI.
Mauro Meluso per una squadra campione d’ Italia? Una scelta che genera sconcerto. Aurelio De Laurentiis sa sempre sorprendere. Sembra più una scelta per una squadra da retrocessione. Incrociamo le dita. La carriera di Mauro Meluso: dal Frosinone allo Spezia Classe 1965 nel 2011 l’inizio della sua avventura da direttore con il Frosinone, club con cui ha lavorato per due stagioni (2011/12 e 2012/13) nel campionato di Lega Pro. Viene assunto poi dal “suo” Cosenza: esperienza biennale anche con il club rossoblù (2014/15 e 2015/16), sempre in Serie C, con cui riesce a vincere la Coppa Italia di categoria. Nel giugno 2016 ha inizio la sua avventura quadriennale con il Lecce: con i salentini Meluso riesce a compiere un triplo salto di categoria, centrando la promozione in Serie B (stagione 2017/18) e successivamente in Serie A (2018/19).
L’esperienza con i giallorossi termina nell’agosto 2020, dopo la retrocessione in Serie B. Nella stagione 2020/21 ha ricoperto, per un solo anno, il ruolo di direttore tecnico dello Spezia ed è riuscito a centrare la salvezza in Serie A con i bianconeri. Adesso il salto di qualità, una scelta imprenditoriale che lascia tutti senza parole. Intanto grazie Napoli. Grazie De Laurentiis, grazie Spalletti, grazie Giuntoli, grazie ai calciatori per le gioie che ci hanno dato. Grazie ragazzi per il tricolore e per averci fatto sognare. Meluso dove ci porterà? Si vedrà.
Anita Capasso
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