Rosalinda Perna (Assessore alla Cultura del Comune di Somma Vesuviana) :“Sono opere che sarà possibile vedere 24 ore su 24 e tutti i giorni. Mater – ia di Vittorio Valiante è formata da due cicli con ben 9 installazioni. Una vetrata situata all’ingresso dell’ipogeo nel retro della chiesa Collegiata consente la visione costante, anche a tutte le ore della notte, delle meravigliose opere di Valiante. A tutte le ore sarà possibile ammirare anche Ombrediluce, opera retroilluminata dell’artista Mary Pappalardo, lungo il vicolo che conduce alla Collegiata, la chiesa più antica di tutto il territorio. E nel Borgo si può ammirare, a tutte le ore anche l’Alma Memoria, murales, opera immersiva dello streert – artist Francisco Bosoletti. Al Casamale la chiesa Collegiata di grande valore con opere del ‘600 napoletano. Il tutto godendo della ristorazione locale. Da Settembre i siti come il Castello di Lucrezia D’Alagno del 1458, vedranno l’inizio della stagione di grandi mostre e incontri culturali. Somma sarà sempre più polo di attrazione per giovani artisti anche stranieri”.
Salvatore Di Sarno ( sindaco di Somma Vesuviana) : “Ripartono gli scavi con la missione archeologica internazionale sotto la guida dell’Università di Tokyo. C’è attesa dopo le positive sorprese del 2022 che stanno aprendo nuovi scenari interessanti. A Settembre edizione innovativa del Palio, giunto alla 32esima edizione. Eventi itineranti nei vari Rioni. A Settembre il Villaggio Telethon con la maratona podistica Due Comuni. Con ogni probabilità, sempre a Settembre, Somma sarà parte dello Sport City Day con altre 114 città e lo svolgimento di molteplici attività sportive aperte ai giovani! ”.
Somma Vesuviana, 13 Agosto – “Stiamo preparando una stagione artistica e culturale importante per Somma Vesuviana ed eventi di grande qualità saranno nel nostro paese. Quest’anno avremo un grande Palio il cui tema del 2023 sarà – I Rioni – la Storia – la Comunità. Dunque si darà molto valore al territorio. Il Palio è ideato e organizzato dai Giovani per un Mondo Unito, Centro Vita, Movimento dei Focolari. La particolarità consisterà nel fatto che a Somma Vesuviana, avremo eventi itineranti per il Palio 2023, che si svolgeranno anche nei Rioni del paese prima delle tre serate finali. Il Palio si svolgerà dal 7 al 9 Settembre ma avremo serate nei vari Rioni durante l’intera settimana.
Per il Palio hanno già avuto inizio i laboratori estivi per l’organizzazione dei giochi, della scenografia, della parte promozionale. Tutti i giovani possono essere parte dei laboratori e portare le loro idee perchè il Palio, giunto alla 32esima edizione giocata, è figlio delle idee dei giovani. Ringrazio al riguardo Giuseppe Auriemma, fondatore del Movimento dei Focolari di Chiara Lubich a Somma Vesuviana”. Lo ha affermato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana.
Il 9 Settembre Somma Vesuviana sarà Villaggio Telethon.
“Il 9 Settembre – ha continuato Di Sarno – Somma Vesuviana sarà Villaggio Telethon e il 10 il grande evento, tanto atteso. Ritorna la Due Comuni, la Maratona podistica che vedrà gareggiare centinaia di atleti in nome della solidarietà e per la ricerca Telethon. Un altro grande evento voluto ed ideato da Tancredi Cimmino, Coordinatore Telethon Napoli e provincia. Grazie al Villaggio Telethon e alla Maratona che vedrà insieme le comunità di Somma Vesuviana e di Sant’Anastasia, si fornirà un contributo alla ricerca scientifica sulle malattie rare e non solo”.
Il 17 Settembre Somma Sport City Day con altre 114 città italiane.
“Stiamo lavorando all’inserimento di Somma Vesuviana in un grande evento quale è Sport City Day. Il 17 Settembre, 115 città, in contemporanea – ha dichiarato Salvatore Di Sarno – negli stessi minuti e nelle stesse ore, saranno città dello sport con tanti eventi sportivi ma soprattutto attività sportive alle quali potranno partecipare tutti i giovani, di qualsiasi età”.
A Settembre ripartenza in grande stile degli scavi archeologici della Villa Romana – Villa Augustea.
“Il futuro del territorio sarà principalmente un futuro turistico e lo stiamo già vedendo oggi. Il sito archeologico della Villa Romana sarà sempre più importante. E’ iniziata la preparazione alla nuova stagione di scavi che vedrà la parte più forte nel mese di Settembre. Si tratta di una missione archeologica internazionale – ha continuato Salvatore Di Sarno – una missione italo – nipponica di grande valore. Nutriamo molte aspettative in quanto le sorprese del 2022 sembrerebbero essere davvero promettenti e aprirebbero notevoli scenari futuri”.
Altro grande evento settembrino sarà la tradizionale Festa di San Gennaro con concerti ed altri eventi collaterali di grande attrazione. Lo scorso anno la Piazza Vittorio Emanuele III vide la presenza di ben 5000 persone. Ad Agosto c’è la grande arte con esposizioni permanenti nel Borgo Antico del Casamale e le meravigliose opere nelle molteplici chiese sommesi.
“Somma Vesuviana è città dalle 11 Masserie antiche ma anche dal Borgo Medievale ricco di vicoli – ha affermato Rosalinda Perna, Assessore alla Cultura del Comune di Somma Vesuviana – e si tratta di uno dei Centri Storici meglio conservati dell’area vesuviana. Si tratta del Borgo del Casamale che compare per la prima volta in un atto di locazione risalente al 1011. E’ possibile godere di una passeggiata immersi nella storia ed in compagnia della Cinta Muraria Aragonese, consolidata nel 1467 dal re Ferrante d’Aragona. Nel cuore del borgo si trova la Collegiata, chiesa che conta quasi 1000 anni di storia. Turisti e cittadini, anche nel mese di Agosto, potranno ammirare il soffitto con decori barocchi in oro zecchino del ‘600, il portale di piperno del ‘700 con motivi barocchi. La facciata, l’abside e la capriata lignea testimoniano l’impianto romanico della chiesa. All’interno della Collegiata sono da ammirare l’organo del ‘700, il coro ligneo i cui sedili sono vere opere di arte scultorea . Le tele del soffitto sono opera del restauro di Angelo Mozzillo, artefice delle decorazioni della cappella di San Gennaro a Napoli. Ma la Collegiata conserva anche l’opera di Pacecco De Rosa, protagonista della pittura napoletana del ‘600”.
Per tutto il mese di Agosto turisti e cittadini potranno ammirare l’installazione permanente dell’opera del contemporaneo Vittorio Valiante, nell’ipogeo del Borgo Antico.
“Ogni giorno sarà possibile ammirare Mater – ia, l’opera del contemporaneo Vittorio Valiante, tra gli artisti più influenti di oggi in Italia – ha continuato la Perna – ed è una grande opera. Sono due cicli comprendenti ben 9 capolavori realizzati dall’artista proprio sul posto, nel Borgo Antico di Somma Vesuviana. Nove, meravigliose opere le cui due serie danno vita ad una grande opera dedicata tutta alla maternità. Il tutto nell’ipogeo dell’abside proprio della Collegiata. Il turista potrà visitare la chiesa, in particolare a margine delle celebrazioni eclesiastiche e ammirare anche l’opera di Valiante. L’ipogeo rappresenta il grembo materno e all’interno, attraverso le nove opere, abbiamo la narrazione della maternità che rappresenta davvero un grande valore. Sono capolavori davvero unici, da vedere. Il tutto è stato possibile grazie alle associazioni Tramandars e Amici del Casamale. E’ possibile ammirare l’opera 24 ore su 24, a tutte le ore anche della notte, grazie ad una particolare vetrata trasparente”.
Le opere permanenti di Mary Pappalardo e Francisco Bosoletti.
“I turisti che ad Agosto vorranno visitare il Borgo Antico del Casamale, potranno ammirare la Cinta Muraria del ‘400, la Collegiata, l’opera contemporanea di Vittorio Valinate, gustare al Borgo e nelle vicinanze l’ottima gastronomia e ristorazione sommesi e potranno vedere 24 ore su 24, altre due opere permanenti. Si tratta di Ombrediluce di Mary Pappalardo e l’Alma Memoria dello streert – artista argentino Francisco Bosoletti. Mary Pappalardo è artista sommese – ha dichiarato la Perna- molto apprezzata anche al di fuori del nostro territorio. La Pappalardo compone, realizza nel suo laboratorio situato proprio al Casamale. Ombrediluce è un’opera retroilluminata, anche di notte, proprio lungo il vicolo che conduce alla Collegiata. L’opera rappresenta una vera narrazione della tradizione popolare del territorio ed è molto bella, di grande effetto. Inoltre, grazie al QR –Code è possibile conoscerne la storia ma anche compiere un viaggio di conoscenza del patrimonio culturale sommese. Non distante dall’opera di Mary Pappalardo c’è l’Alma Memoria di Francisco Bosoletti, sempre all’aperto. E’ pittura immersiva davvero coinvolgente. Un murales di grande valore, realizzato da Bosoletti”.
Somma Vesuviana città di giovani artisti, mostre, incontri letterari.
“Del patrimonio culturale di Somma Vesuviana fanno parte anche il Castello di Lucrezia D’Alagno, risalente al 1458 e anche il Complesso Monumentale di Santa Maria del Pozzo con le criptee sotterranee di cui un luogo risalente all’epoca romana. Il Castello di Lucrezia D’Alagno sarà luogo di una grande stagione di mostre, ma anche di un lungo ciclo di eventi letterari. Si tratta di un Castello che con ogni probabilità si candida a diventare la location più bella di tutto il territorio, anche quello circostante. Somma Vesuviana – ha concluso Rosalinda Perna- sarà ben presto luogo di grande attrazione per i giovani che vogliono esprimere le proprie forme artistiche. Il mio riferimento è ai giovani italiani ma anche stranieri”.
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