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Progetto “Salus 2021”: a Palma Campania cure termali per gli anziani residenti

Palma Campania, 2 Agosto – Il comune di Palma Campania, nella fattispecie del settore servizi al cittadino, prende molto seriamente il suo ruolo nei confronti dei cittadini ivi residenti e, all’inaugurazione di parchi per più piccoli (Parco delle Nuvole), un nuovo presidio di Guardia medica, assistenza e aiuti ai commercianti e alle famiglie più bisognose nella fase più acuta della pandemia, pensa e si prende cura anche dei suoi anziani. In particolar modo, il progetto di ultima lavorazione prende il nome di “Salus 2021” pubblicato il 20 luglio e in scadenza imminente il 4 agosto.

Entro questa data gli anziani residenti/domiciliati/dimoranti a Palma Campania possono presentare istanza per usufruire delle cure termali presso le “Terme Vesuviane” di Torre Annunziata, uno dei punti di riferimento nella provincia di Napoli per la cura del proprio corpo, grazie alla presenza di un’acqua salso bicarbonato alcalino terrosa, ricca di iodio: tesoro già noto nel 64 d.C., quando le acque sorgevano all’interno delle suntuose ville patrizie di epoca romana, come la Villa di Poppea. 

 Ad essere accolte le prime 60 istanze pervenute secondo l’ordine cronologico di presentazione.

Le cure termali, in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, riguardano:

  • Bagni e fanghi per artrosi oppure reumatismi extrarticolari;
  • Bagni per artrosi oppure reumatismi extrarticolari;
  • Aerosol ed inalazioni per bronchite cronica oppure sinusite cronica.

Il periodo di cura è articolato su 12 giorni consecutivi, escluse le domeniche nel mese di settembre 2021. Il comune mette anche a disposizione trasporto gratuito con bus turistico da e per Palma Campania.

La giunta guidata dal primo cittadino Nello Donnarumma, in uno spirito di ripresa della vita dopo il periodo buio della pandemia, ha riservato inaugurazioni e iniziative nei mesi di giugno-luglio 2021: un parco per i più piccoli ha visto la luce, eventi legati all’arte hanno riscosso un discreto successo, appuntamenti teatrali hanno accompagnato i palmesi e non nelle calde serate estive, incontri convegni e discussioni online hanno coinvolto i più interessati.

L’unico punto interrogativo resta la questione dell’impianto di compostaggio: il 20 febbraio scorso, la commissione Consiliare finalizzata all’acquisizione delle competenze relative alla realizzazione degli impianti destinati alla valorizzazione della frazione organica per la produzione di BIOMETANO, di COMPOST e LAVORAZIONE di MULTIMATERIALE, ha prodotto una relazione con cui conclude che un impianto con le caratteristiche tecnico-scientifiche evidenziate nella relazione “rappresenta una soluzione innovativa ed ecologica che non influenza in modo negativo la salute dei nostri concittadini, come, del resto, già avviene per tutti i cittadini dei paesi in cui tali impianti sono già in funzione da numerosi anni”.

Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi della vicenda.

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