Napoli, 26 Gennaio – Il procuratore della Repubblica di Napoli, Nicola Gratteri, ha parlato della criminalità organizzata in un’intervista nel corso di Buongiorno Regione.
CAMORRE – “Non vedo uno strapotere della camorra – ha detto – Napoli ha tra i migliori investigatori d’Italia. Mi ha sorpreso, però, vedere tante camorre: quella di strada, quella nel mondo dell’imprenditoria, quella nel dark web. Per contrastare quest’ultima c’è bisogno di maggiori investimenti in tecnologia”.
DEVIANZA MINORILE – “Bisogna proporre un’alternativa ai ragazzi. La chiesa è molto impegnata. L’arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia, è una persona di altissimo livello, come tanti altri preti di frontiera. Mi conforta vederli impegnati sul campo”.
COLLETTI BIANCHI – “Un problema che c’è sempre più. Arrivo dalla Calabria, e anche lì in ogni indagini c’è il politico, l’imprenditore, il professionista. È difficile sul piano investigativo ma dobbiamo impegnarci con determinazione”.
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