Attualita'

Mafia: ora sono le donne a chiedere il pizzo

Studio Klaus Davi – Ethos presentato a Reggio Calabria

Reggio Calabria, 17 Settembre – Adesso sono le donne che vanno in giro per boutique, supermercati, bar, ristoranti, pizzerie e negozi a riscuotere direttamente il pizzo: è una delle novità che scaturisce da uno studio realizzato da Klaus Davi in collaborazione con l’associazione Ethos, presieduta da Giuseppe Musarella, e realizzata su un campione di 50 commercianti a Reggio Calabria. Secondo i dati, il 5% degli estortori è rappresentato dalle donne che si recano in negozi ed esercizi commerciali a riscuotere direttamente e illecitamente il denaro per conto delle organizzazioni mafiose. Le figure più comuni in questo ruolo sono rappresentate invece da giovani figli di boss o famiglie mafiose (34%), seguiti da noti affiliati di rango minore (22%), altri commercianti (14%), affiliati di alto rango (12%), sconosciuti che rivendicano appartenenza mafiosa (11%), donne (5%) e persone dello Stato (2%).
Dalla ricerca Klaus Davi – Ethos emerge anche che il 75% degli intervistati è stato oggetto di estorsione, anche velata, nella sua vita mentre il 34% non denuncia l’azione criminale perchè teme conseguenze per la sua famiglia, il 24% perchè ha paura e il 19% afferma che lo Stato non tutela chi denuncia. L’estorsione (26%) e la crisi economica (26%) sono le emergenze che colpiscono maggiormente il commercio reggino e il 70% conferma quanto detto da Molinetti nell’inchiesta “Malefix”, cioè che a Reggio tutti pagano il pizzo.
Le richieste di estorsione sono state formulate principalmente attraverso l’offerta di prodotti gratis (32%), servizi gratuiti (18%) e imposizione di forniture (18%) mentre il 55% del campione dice che la tassa mafiosa è inferiore a quella statale.
Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.