Palma Campania, 29 Settembre – Entra nel vivo Voluminosa, progetto di Street Art promosso dal Comune di Palma Campania e finanziato dalla Città Metropolitana di Napoli. La presentazione è avvenuta il 23 settembre presso la sala conferenze della Biblioteca comunale Luigi Michele Coppola di Palma Campania. Sono intervenuti Luca Borriello, che ha seguito la direzione artistica con Arteteca/INWARD osservatorio Nazionale sulla creatività urbana, l’assessore alla cultura Elvira Franzese e il sindaco Nello Donnarumma.
Ben cinque opere di artisti di fama internazionale verranno installate sul territorio comunale in luoghi particolari del centro e delle periferie scelti sulla base di una valutazione che ha tenuto conto del nesso tra postazioni, storia e le tradizioni locai. Obiettivo del progetto è quello di fare dell’arte uno strumento di rigenerazione urbana e rendere il contesto urbanistico di Palma Campania un modello di circuito artistico e turistico.
“Sono felicissima e orgogliosa di questo progetto”, – ha dichiarato l’assessore Elvira Franzese, – “si tratta di un’operazione cominciata nel 2019 che purtroppo, a causa della pandemia, ha subito rallentamenti. Non ci siamo persi d’animo e, con l’entusiasmo di tutta l’amministrazione comunale, abbiamo cercato di continuare, nell’intento di far entrare il nostro paese in un circuito della bellezza e quindi della cultura. Attraverso l’arte e la cultura Palma Campania diventerà un polo turistico culturale famoso non solo per il Carnevale palmese, ma anche per altre manifestazioni. Di queste alcune sono quelle che in questi anni abbiamo messo in campo e che oggi sono consolidate, come il Premio Vincenzo Russo e il Festival dei corti, dedicato ai cortometraggi. Per il nuovo progetto, Voluminosa, ringrazio tutte le persone che hanno collaborato, come la commissione scientifica, gli artisti coinvolti e l’editore Dino Lauri. Ringrazio anche la commissione di esperti che ha coadiuvato Luca Borriello nella scelta dei luoghi. Per realizzare un progetto occorre professionalità, un presupposto necessario sia per pianificare il progetto e per realizzare quanto previsto. Un ringraziamento dovuto va alla Città metropolitana di Napoli per aver reso possibile tutto questo mediante un finanziamento”.
Il direttore artistico Luca Borriello ha spiegato più nel dettaglio le caratteristiche di Voluminosa, che, tra l’altro, gli ha consentito di conoscere meglio il territorio di Palma Campania, rivelatosi una vera sorpresa. “Palma è un luogo ricco di storia, di tradizioni e di valori che dalla tradizione si riflettono nel quotidiano. Sono contento di aver avuto quest’occasione e ringrazio l’assessore Franzese, il sindaco Donnarumma e quanti hanno reso possibile la realizzazione del progetto”, – ha detto Borriello. “In sinergia abbiamo immaginato che attraverso le strade si potesse scrivere un primo circuito di Street art in scultura, come recita il sottotitolo del progetto. Voluminosa è qualcosa di importante perché la Street art finalmente gode dell’attenzione delle amministrazioni pubbliche e qui si traduce in progetto di rigenerazione urbana. Gli artisti non più costretti a lavorare in anonimato e nel buio, ma coinvolti in un processo innovativo. Ben noto è il fenomeno del writing, l’arte di dipingere graffiti sui muri, ma la Street art include anche le arti plastiche ed è su queste che abbiamo puntato.
Ci siamo chiesti se la pittura bastasse in un contesto di rigenerazione urbana, oppure se le installazioni, le sculture, fossero altrettanto efficaci nella realizzazione di un vero e proprio progetto. Abbiamo quindi fatto una sorta di preselezione mediante un concorso ad inviti, coinvolgendo artisti che già avessero nel curriculum esperienze di questo tipo. Volendo conseguire un ottimo risultato, quindi, abbiamo coinvolto nella valutazione personalità di grande esperienza come gli architetti Antonio Simonetti e Luigi Iervolino, il maestro d’arte Prisco De vivo e la prof.ssa Olga Scotto di Vettimo, docente dell’Accademia Belle Arti di Napoli. Sono state selezionate cinque opere che coniugheranno il senso estetico e quello dell’identità locale”. Luca Borriello rivela anche i nomi degli artisti e delle rispettive opere. “Gli artisti di cui apprezzeremo la creatività sono Iabo, Dado, Joys, Geometric Bang e Gomez, cinque firme italiane. Installeranno le proprie sculture lungo percorsi condivisi, coinvolgendo non solo il centro ma anche le periferie. Dado realizzerà un’opera dal titolo Colonna, che avrà delle forme avvolgenti, in relazione allo spazio urbano dove sarà collocata. Geometric Bang realizzerà un’opera che si chiamerà Carnuria, prendendo spunto dalle Disseertazioni sopra le antichità italiane, di Ludovico Muratori.
La scultura sarà metallica e sarà una sorta di vela, una sagoma di figura femminile molto ampia con colori arcobaleno, che richiamerà un’idea di Carnevale. Iabo realizzerà Verismo palmese, in omaggio a Pietro Salvatore Caliendo, pittore che in un’epoca in cui si affermavano le avanguardie artistiche scelse consapevolmente di rimanere verista. C’è poi Joys, un artista padovano che ha ideato un’opera dal titolo Joys’obelisque, un obelisco alla Joyce, molto colorato, che sarà collocato nei pressi del futuro Museo del Carnevale. Infine citiamo Gomez, artista nato a Caracas che vive a Roma. Sua la Vergine del fuoco, rileggerà il tratto preistorico o comunque antichissimo di Palma Campania – Teglanum, l’idea della distruzione del 79 dopo Cristo, l’idea della bruciatura e di qualcosa che rinasce dopo la distruzione. Dunque l’intento di Voluminosa è quello di costituire un primo circuito ma anche un inedito percorso turistico”.
Il sindaco Nello Donnarumma ha sottolineato come Voluminosa costituisca una parte di un progetto più ampio, che include la rigenerazione urbana, ma va anche oltre. “Il significato di quanto stiamo attuando va cercato nella consapevolezza che si sta creando nei nostri stessi concittadini, quella di abitare in un luogo in evoluzione, che va anche rispettato. È questo il nostro motivo d’orgoglio: io credo che i più abbiano inteso quello che il messaggio che abbiamo voluto dare alla città e lo abbiano fatto proprio, cioè il fatto che l’arte, la cultura, il bello non siano qualcosa destinato a pochi, ma che arrivi ai più. Anche quando il sentimento rispetto a un’opera non è del tutto positivo, essa genera comunque qualcosa. Il rispetto, innanzitutto. L’opera va osservata, ma non vandalizzata, ed è quanto già hanno compreso anche i più giovani relazionandosi alle opere d’arte installate precedentemente lungo le strade del nostro paese. Con Voluminosa, – conclude il primo cittadino – , l’arte arriverà a tutti, e stavolta ai ragazzi, quelli che più di tutti si appassionano alla Street art. Ringrazio anch’io tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo nuovo e importante progetto in cui abbiamo creduto coralmente”.
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Nata a Napoli, lavora nel settore dei beni culturali e della comunicazione. Ha scelto di non lasciare il Sud perché ritiene che esso abbia ancora tante cose belle da raccontare”.
