Dopo la tappa di Savignano Irpino, il 14 agosto l’itinerario turistico prosegue in un altro comune partner.
Napoli, 14 Agosto – Dopo il successo dell’esposizione del Carro di Sant’Anna e della Sagra delle Orecchiette di Savignano Irpino, è la volta della Tirata del Carro di Fontanarosa, l’obelisco di grano che, lunedì 14 agosto, sarà trainato per le vie del borgo irpino. Il carro è il simbolo del comune irpino, sia dal lato religioso che dal punto di vista tradizionale e folkloristico ed è una delle manifestazioni più rappresentative e più antiche d’Irpinia, che richiama tantissimi visitatori da più parti della Campania, attesa ogni anno con entusiasmo.
I festeggiamenti proseguiranno fino al 16 agosto con momenti di spettacolo, gastronomia e tanto altro. L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto di valorizzazione turistica “Terra, grano, sapori nell’Irpinia della devozione”, dedicato all’esaltazione delle tradizioni popolari legate ai “Carri di grano”, e non solo, in provincia di Avellino. Il Comune di Mirabella Eclano, in qualità di capofila, insieme ai comuni partner di Greci, Fontanarosa, Montaguto, Savignano Irpino e Villanova del Battista, coordina una serie di attività volte a promuovere questo importante retaggio culturale proveniente dal mondo rurale, oggi più vivo che mai e interessato anche da un progetto di riconoscimento come patrimonio UNESCO.
Dopo Fontanarosa sarà la volta di Villanova del Battista, con l’alzata del Giglio prevista per il 19 agosto e la successiva tirata del 27. L’itinerario proseguirà a Greci il 25 agosto con la rappresentazione del Dramma di San Bartolomeo, manifestazione corale caratterizzata dalla messa in scena del dramma del martirio del santo scritto in lingua italiana dall’abate grecese Luigi Lauda nel 1881. Il 16 settembre spazio alla Grande Tirata del Carro di Mirabella Eclano, evento corale caratterizzato, oltre che dalla manifestazione delle devozione della popolazione locale, anche da numerosi momenti di spettacolo e animazione.
Il progetto si concluderà, infine, nel periodo natalizio a Montaguto. Il progetto “Terra, grano, sapori nell’Irpinia della devozione” è un “intervento co-finanziato dal POC Campania 2014-2020. Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura. Programma unitario di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale e internazionale.”
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