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Scampia, Cassonetti della differenziata dati alle fiamme: cittadini costretti a respirare fumi tossici

Napoli, 14 Giugno – “Ancora due episodi di cassonetti della raccolta differenziata dati alle fiamme. E’ accaduto a Scampia e in via Emilio Scaglione. La scena è sempre la stessa e si ripete oramai da troppo tempo. Le fiamme che avvolgono i contenitori, in questi due casi della plastica, il fumo acre e nero che inonda gli stabili vicini, i cittadini costretti a respirare veleni e i vigili del fuoco che accorrono per domare le fiamme. Traffico interrotto e forze dell’ordine mobilitate per riportare la normalità.

Un danno complessivo alla nostra comunità di assoluto rilievo se pensiamo a uomini e mezzi messi in campo per fronteggiare la scelleratezza di alcuni nostri concittadini, e alla difficoltà di approvvigionamento delle aziende di smaltimento di nuovi costosi cassonetti. A pagarne le conseguenze, nemmeno a dirlo, i residenti che oltre al danno per la salute aggiungono la beffa di un servizio più carente. Da tempo sollecito le forze del’ordine a monitorare se dietro tutto questo si nasconda un disegno preciso o se si tratti semplicemente di tanta tanta stupidità umana”. Queste le parole del consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che ha ricevuto foto e video segnalazioni sui due roghi.

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