Roccarainola, 5 Settembre – Dal 9 all’11 settembre, avrà luogo la IV Edizione della mostra estemporanea “I Colori di Roccarainola”, sarà presentato dal Museo “L. D’Avanzo” e dal Comune di Roccarainola, con la collaborazione della Pro Loco locale.
La manifestazione sarà strutturata su tre giorni: il venerdì, alle ore 18:00, verrà presentato, in collaborazione con l’associazione “Nature Experience” di Tommaso Palo, 
un tour virtuale per far conoscere la foresta di Roccarainola, definita la “Porta del Partenio”.
Il sabato sarà la giornata dedicata interamente alla mostra estemporanea a cui parteciperanno Artisti provenienti da tutta la Campania: Patrizia Amodio, Antonio Bianco, Maria Brillante, Stefano Buonavita , Gioia Caliendo, Mario De Cicco, Rita Fantini, Simona Giglio, Carmine Giugliano, Giovanna Lettieri, Alfonso Miele, Celeste Napolitano, Rosa Pecoraro, Francesco Roselli, Lucia Rossi, Rosario Rossi, Lucia Sbrescia, Giovanna Secondulfo, Irene Sirignano, Fiorentina Lina Speciale , Anna Maria Vallario, Generoso Vella.
La domenica, dalle 10:00 alle 18:00, le opere realizzate in estemporanea, saranno esposte presso la Cappella della SS. Concezione. Alle 18:00 è prevista una performance teatrale con l’attore Gennaro Caliendo e il Maestro Elpidio Tramontano.
Carmine Centrella Presidente del Museo Civico ha così commentato: “L’inserimento all’interno della manifestazione di Premi intitolati ai Maestri Capolongo e De Simone è per noi motivo di grande soddisfazione. La nostra proposta è stata accolta con entusiasmo dall’Amministrazione Comunale che si è immediatamente attivata per renderla fattibile. Il mio ringraziamento personale va al Sindaco Peppe Russo e al Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Sirignano, per la disponibilità e la collaborazione mostrata”.
La premiazione dei vincitori sarà a conclusione dell’evento, con l’assegnazione dei premi intitolati al ricordo dei Maestri Camillo Capolongo e Vincenzo De Simone.
Vincenzo De Simone è stato un pittore, scultore e performance artist italiano. Ideatore della tecnica denominata “a-pittura”, con figurazioni sulla tela ottenute senza alcun pigmento di colore, fonda anche il laboratorio artistico “Teatro contadino” che si ispira al concetto di recupero simbolico dei valori della cultura contadina. Era un artista che creava per cicli senza obbligarsi a stili e tecniche immutabili.
Il Maestro Camillo Capolongo pittore e scultore italiano, in pittura si serviva delle superfici più svariate: tele, cartoni, carte, fogli, acetati etc. Utilizza la tecnica del collage e del disegno a china, unione tra disegno concettuale e assemblaggio polimaterico.
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“Sono appassionata di ogni forma d’arte. Dal 2017 mi dedico alla scrittura. Ho scoperto che scrivere racconti mi diverte molto, fino al punto di pubblicare il primo dal titolo ‘ Santa Lucia era lì’. Ritengo che l’arte sia espressione dell’essere umano, e che i colpi di scena rendano la vita più frizzante”.
