Palma Campania, VIII Edizione “School Movie Cinedù” di Paestum: premiati gli studenti della “De Curtis”

Palma Campania, 5 Agosto – Lo scorso 20 luglio 2021 nella suggestiva atmosfera dei Templi di Capaccio Paestum, luogo storico spettacolare, si è svolta la finalissima dell’ottava edizione di “School Movie Cinedù”, la rassegna cinematografica per gli Istituti Scolastici, nata nel 2013 dalla brillante idea di Enza Ruggiero, presidente dell’Associazione School Movie. Fin dalla prima edizione, l’iniziativa che si rivolge agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado della Campania, ha riscosso successi strepitosi accrescendo sempre di più la sinergia tra le scuole e i comuni.

È lei la regina del format, Enza Ruggiero, che con Nicola Surace porta la cinematografia nelle scuole. Il Comune di Palma Campania guidato dal sindaco Nello Donnarumma, ancora una volta ha confermato il contributo al progetto. Per tre annualità gli alunni della scuola primaria e secondaria dell’I.C. A. De Curtis di Palma Campania, hanno potuto partecipare alla bellissima iniziativa, realizzando sceneggiature ed interpretandole.

Tra i tanti corti realizzati nel 2018, per la sesta edizione, col tema Libertà, i cortometraggi ‘Nati per essere liberi’ e ‘C’è posta per te ’ si aggiudicarono la Tappa cittadina rispettivamente per la secondaria di primo grado e per la scuola primaria come premio Comix, e parteciparono alla manifestazione estiva a Giffoni. Nel 2019 col tema “Bellezza”, gli alunni della scuola secondaria dell’I.C. A. De Curtis, insieme agli alunni dell’I.C. V. Russo, con la loro partecipazione ottennero l’importante riconoscimento del Premio Attualità, per il cortometraggio “Il bambino con la pagella”.

Il tema dell’ottava edizione “Coraggio”, per l’emergenza pandemica da Covid -19, non ha permesso le attività che avrebbero visto nuovamente la partecipazione delle classi della primaria e della secondaria De Curtis, con la realizzazione di ben sette nuovi corti. Una rassegna molto sofferta, quella del 2019-2020, con limitazioni e costrizioni, tanto che la scuola è riuscita ad avere il “Ciak si gira” solo per due classi secondarie, la terza B e la terza C, guidate dalle professoresse Amalia Fioretti ed Isabella Gaudino.

La scenografia dei Templi, dove il classico si intrecciava al nuovo con la musica, la comicità, gli artisti di spessore per premiare i protagonisti di School Movie, si è avvicendata sotto gli occhi di tutti.  I giovani studenti hanno potuto vedere trepidanti, finalmente dal vivo i propri corti e festeggiare i vincitori della rassegna 2021. La giuria in prima fila nell’area archeologica di Paestum si è manifestata molto soddisfatta del lungo lavoro eseguito dalla fresca generazione che rappresenta il futuro migliore, il sole della vita. Consegnati i Premi per la sezione sociale, sezione territorio, premi migliore sceneggiatura, migliori costumi, premio della critica, migliore interpretazione, premio spot, menzioni speciali.

Tra i vincitori sul podio, la scuola di Palma Campania I.C. A. De Curtis, con il cortometraggio “Questa sono io”. La classe terza B ha ritirato il prestigioso “Premio della Critica”, con la seguente menzione: “La giovinezza è l’età in cui possiamo conoscere davvero chi siamo, diversamente da ciò che si aspettano gli altri. Parlare in un film di omosessualità è superare la soglia dell’ovvio e aprire le porte a un nuovo modo di accettare gli altri. Costruendo un racconto dal tema complesso, dove la diversità non discrimina più l’altro, ma l’accoglie, facendo riflettere sia giovani che adulti”.

La professoressa Isabella Gaudino, referente e coordinatrice del Progetto ha subito espresso la sua gioia: “È motivo di grande orgoglio e soddisfazione il premio ricevuto ma soprattutto quanto critici e giuria hanno espresso nell’apprezzamento del nostro lavoro. Al di là del premio i corti realizzati hanno la possibilità di essere visti, sui canali dedicati, da tantissimi ragazzi e possono offrire lo spunto per trattare in classe argomenti importanti per cui già la partecipazione al progetto di School Movie e la realizzazione di un corto è una vittoria. Con grande simpatia e leggerezza, grazie alla professionalità di Enza e Nicola, il linguaggio cinematografico è entrato nelle nostre classi e i ragazzi hanno avuto modo di vivere un’esperienza unica e altamente formativa condividendo valori,  scambi di opinioni, momenti di allegria e di novità, ma soprattutto trattando temi importanti come l’integrazione, la solidarietà, l’amicizia e il bullismo”.

La professoressa Carmela Saviano, collaboratrice del DS professor Francesco Furino ha aggiunto “Il premio è motivo di orgoglio anche per le famiglie , che sono state parte integrante del progetto. E rappresenta una ripartenza per l’Istituto, dopo il periodo buio di pandemia”.  Anche la presidente del Consiglio d’Istituto dott.ssa Gabriella Rega e gli alunni presenti erano tutti sul palco, sotto il cielo magico, a ritirare il premio, con mille batticuori. Conduttori, ospiti eccezionali e giornalisti hanno speso fiumi di parole, sorrisi ed autografi per i vincitori e i presenti.

La professoressa Amalia Fioretti, docente di Italiano nella classe terza B, che ha seguito gli studenti nel duro dibattito della tematica “Il Coraggio”, nello specifico il coraggio di essere sé stessi e, nel caso della protagonista, di rivelare agli altri la propria sessualità, ha goduto la vittoria a Paestum e ha detto:” Gli alunni hanno affrontato un tema scottante ed attuale, perché riconoscere e accettare questa identità risulta difficile, in famiglia, a scuola, nelle società in genere. Omosessuali non si nasce e nemmeno si diventa, omosessuali si è. Essere percepiti diversi, conduce a violenze fisiche e verbali e la non accettazione provoca stress e angosce. Il ruolo della scuola è proprio quello di intervenire per spezzare gli stereotipi e abbandonare un argomento ancora troppo spesso tabù. Quindi sarebbe opportuno un percorso di formazione diretto a genitori, insegnanti e studenti per imparare a conoscere l’omosessualità e a parlarne con competenza e rispetto”.

Il D. S. Francesco Furino asserisce: “Parlare nelle scuole di omosessualità è ancora difficile, anche se è essenziale che la sensibilizzazione avvenga a scuola dove l’ambiente assume un ruolo importante.  Le professoresse, gli alunni e i genitori mi hanno passato la richiesta per trattare il delicato argomento. Ero perplesso inizialmente, ma l’argomento è stato così caldeggiato che ho ben sperato nel messaggio che sarebbe stato trasmesso con la realizzazione del corto. I miei complimenti vanno ai ragazzi e alle ragazze per il Coraggio di essersi messi in gioco con una prova impegnativa e di grandissima importanza. Un plauso per il meritato Premio ad alunni, docenti e genitori. “

Patrizia Kalashnyk, alunna di III B e protagonista del corto, ci dice: “La storia che abbiamo recitato mette in risalto la realtà che vive Elisea, la ragazza che tutti invidiano, perché è studiosa, simpatica, estroversa. Elisea invece è triste, preoccupata ed introversa. Va scoprendo delle nuove emozioni, sentimenti diversi per persone dello stesso sesso. Tutto ciò la fa star male tanto da indurla a chiudersi in sé, poiché non ha il coraggio di parlarne. Una serie di vicissitudini porta la professoressa della classe a spiegare che nessuno è colpevole del proprio orientamento. La storia si conclude con un finale importante. Gli amici hanno compreso che l’omosessualità è una realtà, non è una colpa, non è una vergogna. Elisea, sei e sarai sempre la nostra amica le gridano gli amici.”

Martina Ferrara, un’altra alunna di III B, racconta: “Durante le riprese siamo stati rapiti dal fascino delle telecamere e abbiamo dato il meglio per il corto, girato a Palma, tra piazza De Martino, le vie del paese, il cortile della scuola, l’aula, le abitazioni dei genitori. È stata un’esperienza ricca di emozioni e di insegnamenti, ci siamo rafforzati in amicizia e non pensavamo di vincere il premio.”

Gli alunni della III C hanno affrontato il problema dell’uso di droga tra i giovanissimi. È una piaga che va messa in luce e combattuta. I ragazzi con il corto “C’è sempre una soluzione” hanno saputo affrontare il fenomeno con maturità e determinazione di linguaggio. Dal racconto si evince che solo attraverso le relazioni umane, tramite gli affetti e le regole si esce dal baratro in cui la droga attanaglia. E il messaggio che lasciano i ragazzi è forte e positivo. “Dopo il temporale viene sempre il sereno e quando tutto sembra difficile o impossibile abbi il coraggio di chiedere aiuto.”

La dott.ssa Donatella Isernia, assessore del Comune di Palma Campania, ci tiene a sottolineare  “Anche quest’anno con orgoglio e immensa soddisfazione i ragazzi delle nostre scuole cittadine hanno partecipato ai progetti proposto da School Movie CINEDU’ attraverso due diversi percorsi: gli alunni dell’ I.C V. Russo hanno scelto di seguire due laboratori uno di regia e l’altro di montaggio, avventurandosi nel mondo del cinema nelle fasi dettagliate della realizzazione di un film, dalla conoscenza dei ruoli e dei casting, alle riprese e ai movimenti di camera e a tutto ciò che attinente l’aspetto tecnico inerente la regia ed il montaggio, per imparare a realizzare uno spot autonomamente.

Gli alunni dell’I.C. A. De Curtis hanno scelto due tematiche di spiccata attualità, la droga e l’omosessualità, trattate attraverso la realizzazione di un cortometraggio in cui hanno dimostrato particolare maturità nella trattazione delle stesse. I giovani delle nostre scuole aspettano con entusiasmo e adrenalina il momento delle riprese del corto e la partecipazione alla serata conclusiva di premiazione, anche quest’anno l’impegno profuso è stato positivamente premiato dalla critica per la complessità del tema scelto e dall’abilità di rappresentarlo in ottica estremamente accogliente ed inclusiva. – La dott.ssa Isernia conclude – L’assessorato alle politiche scolastiche, considerato quanto di formativo ed educativo tale progetto in aderenza alle attività ed ai percorsi che la scuola propone ogni giorno agli allievi, considera questa progettualità la punta di diamante, un cammino che impegna i ragazzi dalla scelta dei temi alla serata finale, facendo loro vivere momenti di riflessione e di emozioni importanti. Personalmente sono orgogliosa del lavoro svolto e voglio porgere un ringraziamento ai D.S. Francesco Furino ed Enza D’Agostino, pronti sempre a condividere e ad accogliere iniziative progettuali di questo assessorato, del sindaco Donnarumma, dell’amministrazione tutta, ai docenti che hanno partecipato e hanno accompagnato i ragazzi in questo percorso e ai genitori tutti. Ci prepariamo per la prossima avventura”.

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