Politica

Napoli, assembramenti e aree prese d’assalto dai tifosi per celebrare Maradona. Borrelli alla Radiazza:” Diego doveva essere omaggiato in altro modo, il covid c’è ancora”

Napoli, 27 Novembre – Il giorno dopo la morte del campione argentino Diego Armando Maradona tutta Napoli ha voluto rendere omaggio ad uno dei suoi maggiori simboli, purtroppo però le misure di sicurezza per evitare il diffondersi dei contagi da covid19 non sono state rispettate.

Infatti come mostrano le immagini che hanno fatto il giro del web, delle tv, e come è stato anche segnalato da numerosi cittadini al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, alcune aree della città più rappresentative, l’esterno dello stadio, che presto sarà intitolato proprio a “el pibe de oro, Piazza Plebiscito, i Quartieri Spagnoli, dove vi è un gigantesco murale dedicato all’eterno numero 10, sono state letteralmente prese d’assalto. Vi sono stati pericolosi massicci assembramenti in cui diverse persone non indossavano neanche le mascherine protettive.

“Il legame di Maradona con Napoli è molto forte e sarà eterno e quindi comprendiamo il dolore dei cittadini che è anche il nostro, è giusto celebrare il campione argentino – ha raccontato Borrelli ai microfoni della Radiazza condotta da Gianni Simioli su Radio Marte – che ha rappresentato un’occasione di riscatto e di rivalsa per la nostra città. Io stesso, che non sono certo un tifoso, a modo mio, ho celebrato e reso omaggio a Diego, ma bisogna capire che siamo in pienissima emergenza sanitaria, che la morte di una leggenda non ha fermato il virus e quindi certe situazione vanno evitate, bisognava omaggiare Maradona in altri modi, dai social, dal web, dai balconi, con proposte per rendere Diego eterno ed immortale nella nostra città. Per il covid tante attività restano chiuse, le manifestazioni culturali sono sospese e tanta gente non ha potuto dare l’ultimo saluto ai propri cari, quindi anche per rispetto di queste persone, del personale medico in prima linea e delle persone scomparse gli assembramenti per Maradona non avrebbero dovuto esserci.

 I cittadini che si sono riuniti avrebbero dovuto essere responsabili e le forze dell’ordine avrebbero dovuto vigilare e far rispettare le norme anti-covid, è quello il loro compito. Abbiamo inviato una nota alla Questura per chiedere chiarimenti su queste circostanze e perché non ci siano stati interventi massicci e decisi delle forze del ordine. Perchè tutte le istituzioni locali e nazionali non si sono organizzate per evitare tutto ciò? Era assolutamente prevedibile. Siamo certi che la gran parte dei tifosi avrebbe capito. Non sarebbe stata una punizione ma un modo di difendere quei cittadini assembrati e tutti gli altri.”- dichiara il Consigliere Borrelli.

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.