Marigliano, 22 Ottobre – I consiglieri comunali di maggioranza Paolo Aliperti e Pasquale Allocca prendono le distanze dai sensi unici e divieti d’ accesso che immettono nelle viuzze del centro storico di Lausdomini. Sul caso interviene anche Michelangelo Esposito Mocerino, già consigliere comunale. Chiede un consiglio comunale urgente sul caso. E’ critico il consigliere Paolo Monda: “Da residente di Lausdomini, da Consigliere Comunale e da membro della commissione consiliare sulla viabilità, mi dissocio convintamente dalla nuova segnaletica in via Suor Felicia Mautone e via Amato Panico. Per motivi di sicurezza bisogna garantire il collegamento per chi dalla zona nord di Lausdomini vuole raggiungere via Isonzo e di conseguenza Marigliano Centro o via XI Settembre su strade più larghe.
Con questa nuova segnaletica aumenta notevolmente il flusso di traffico in via Aliperti e in via San Marcellino, di conseguenza diventano molto più vulnerabili gli incroci via Aliperti-via Luigi Mautone e via San Marcellino-via Caliendo, già incroci pericolosi in quanto la visibilità è notevolmente limitata per la presenza di fabbricati prospicienti le strade. Non mi si dica di spostare il flusso dei mezzi su via Montesanto attraverso via San Luigi e via San Michele, già strette, a meno di un divieto di 
sosta ambo i lati, improponibile essendo due strade secondarie.
Altro problema serio sarà la percorrenza a notevole velocità del tratto di strada via Montesanto – Via Suor Felicia Mautone, creando un vero circuito di “formula uno” soprattutto di sera e di notte, perché chi scende da via Cappella e non fermandosi allo stop (già causa di numerosi incidenti) ritrova chi percorre, questa volta a senso unico, la curva via Montesanto-via Suor Felicia Mautone. L’idea dei parcheggi su via Montesanto al fine di limitare la velocità con il restringimento carreggiata è improponibile in quanto per come sono disposti i vari accessi carrabili delle proprietà si ricaverebbero pochi posti auto sull’intera strada con una notevole spesa, oggi non prevista, per la realizzazione degli stessi”.
E continua: “Per risolvere il problema in orario scolastico occorre, come già per altri istituti scolastici, la presenza dei vigili urbani nelle ore di entrata e uscita di scuola e, eventualmente, utilizzare orari di ingresso e di uscita cadenzati. Mentre, per risolvere eventuali problemi di eccessiva velocità di sera in curva via Montesanto – via Suor Felicia Mautone, occorre una ottima segnaletica orizzontale, verticale, bianca e luminosa con bande sonore” .
E’ mortificato Aliperti: “Mi dispiace dovermi dissociare, da consigliere di maggioranza, da questa scelta, soprattutto dopo aver manifestato le mie perplessità e le mie proposte nelle sedi di competenza. Purtroppo arroganza e presunzione non raggiungono risultati efficaci ed efficienti. Nelle prossime ore approfondirò ulteriormente la questione al fine di giungere alla soluzione migliore nell’interesse dei cittadini di Marigliano”.
Pasquale Allocca: “Nuova segnaletica stradale in via Suor Felicia Mautone e Via Amato Panico. Criticare è facile. Più difficile trovare le soluzioni. Solo chi non opera non commette errori. Sicuramente la predisposizione della nuova segnaletica merita una riflessione più approfondita. Gravare via San Marcellino e via Aliperti, strade strette e senza marciapiedi, di un volume di traffico consistente non sembra la soluzione più idonea, determinando altresì, un intersezione di flusso veicolare in due incroci strettissimi e senza visuale. Tutto è migliorabile”.
La discussione si infiamma. Lausdomini non è lo sfogatoio delle sperimentazioni veicolare. La posizione di Michelangelo Esposito Mocerino: “Non è un’intromissione tra due amici, eletti consiglieri comunali. Questi due post dovrebbero essere un verbale di adunanza tra gruppi consiliari di una maggioranza politica. Voglio far ricordare che i consiglieri comunali hanno diritto di iniziativa su ogni questione sottoposta alla deliberazione del consiglio. Hanno inoltre il diritto di chiedere la convocazione del consiglio secondo le modalità dettate dall’articolo 39, comma 2, e di presentare interrogazioni e mozioni. Ricordatevi che la politica programma e la tecnostruttura comunale dispone, gli atti di indirizzo “.
Anita Capasso
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