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Aggressioni 118, Ficco (SAUES):”Medico è già pubblico ufficiale, affrontare nodo carenza personale”

Napoli, 30 Maggio – “Nell’espletamento delle proprie funzioni il medico delle strutture pubbliche assume sempre la qualifica di pubblico ufficiale. Lo preciso a quanti lo ignorano e agli amici dello Smi, il sindacato dei medici italiani, che nei giorni scorsi ha chiesto una titolarità già assodata per legge e sottolineata peraltro, a più riprese, dalla Corte Suprema di Cassazione, come d’altra parte autorevolmente rimarcato dal magistrato presidente Francesco Iacone”.Lo afferma Paolo Ficco, presidente nazionale del Sindacato Autonomo Urgenza Emergenza Sanitaria (Saues).

“Le scene di guerra nelle strutture sanitarie, ed in particolare in quelle del servizio emergenza urgenza, si evitano promuovendo la cultura del rispetto per la nostra professione e soprattutto affrontando seriamente la grave carenza di personale”, aggiunge Ficco.

“Siamo d’accordo con lo Smi sul fatto che ci vogliano specifiche misure di sicurezza, ci chiediamo però per quale ragione, un po’ in tutta Italia, si continui a preferire il ricorso ai costosissimi straordinari piuttosto che contrattualizzare giovani laureati, debitamente formati, da avviare alla stabilizzazione”, conclude il presidente Nazionale del Saues.

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