Napoli, 28 Gennaio – Che sia perché i nostri gusti cambiano o perché prendiamo o perdiamo peso, spesso ci ritroviamo l’armadio pieno di abiti che non indossiamo più e di cui non sappiamo che fare. Se spesso ci stringe il cuore liberarcene, pensando che prima o poi ricominceremo a indossarli, a volte troviamo il coraggio e decidiamo di venderli. Ma come? Fortunatamente internet ci viene incontro offrendoci diverse vetrine digitali in cui pubblicizzare i nostri vestiti di seconda mano.
Tutti pazzi per l’usato
In questi anni abbiamo assistito a una vera e propria rivoluzione: sempre più spesso i consumatori hanno abbandonato i prodotti freschi di fabbrica e spesso costosi per rivolgersi al mondo dell’usato dove trovare prodotti di qualità di seconda mano o, come si suole dire nel caso dei prodotti di lusso, pre-loved. Se così sono spuntati sempre più negozi fisici che vendono oggetti usati, allo stesso tempo anche su internet sono nati sempre più servizi rivolti alla compravendita di questi prodotti, inserendosi in un trend sempre più diffuso che vede il trasferimento dei servizi fisici al mondo digitale.
È così infatti che oggi i giornali sono sempre più letti su internet e sempre meno in versione cartacea, ogni giorno spuntano nuovi casinò digitali su cui gli utenti possono giocare d’azzardo online senza uscire di casa a giochi come blackjack, roulette e poker e invece di andare al cinema possiamo connetterci a una delle tante piattaforme di streaming oggi disponibili per guardare un film la sera. Allo stesso modo vendere i propri abiti usati online elimina la scomodità di doversi recare in negozio in determinati orari e rende il venditore totalmente indipendente, regalandogli la possibilità di gestire le vendite come meglio preferisce.
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Come vendere i propri abiti online
Il primo modo per vedere abiti online, e forse il più celebre, è tramite il sito di vendita di oggetti di seconda mano per eccellenza: eBay. Su questa piattaforma è possibile trovare qualsiasi tipo di prodotto e tra questi spiccano anche i vestiti le cui inserzioni possono essere caricate con una breve descrizione e alcune foto. Negli ultimi anni sono però nate delle applicazioni appositamente dedicate al mondo dell’abbigliamento che rendono più facile trovare potenziali clienti e vendere i propri abiti direttamente da smartphone. Tra queste la più celebre è sicuramente Depop, che permette agli utenti di aprire un proprio negozio digitale su cui mettere in vendita capi d’abbigliamento e non solo e ricevere pagamenti direttamente sull’app dagli acquirenti. Da poco approdata in Italia, ma vanta più di 34 milioni di utenti in tutto il mondo, è invece Vinted, disponibile sia su computer che su smartphone, che permette di vendere i propri abiti di seconda mano e oggettistica e accessori per la casa a prezzi che possono partire dai pochi euro fino alle centinaia di euro per i capi firmati. Gli amanti del vintage non possono infine fare a meno di Vintag, l’app tutta italiana dedicata alla vendita di abiti e accessori del passato, risalenti anche a cento anni fa, che permette di trovare clienti amanti degli abiti d’epoca disposti ad acquistare pezzi unici e rari.
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Grazie a internet oggi è più facile svuotare il nostro armadio e liberarci di quei capi che non indossiamo più. App e siti web ci vengono infatti in aiuto permettendoci di vendere i nostri vestiti di seconda mano comodamente seduti sul divano di casa.
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