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Scisciano, duro attacco della minoranza al Sindaco e alla sua Amministrazione: “Incompetenza, vuoto di progettualità, evanescenza, arroganza. Così amministra questa maggioranza!”

Scisciano, 12 Novembre – Torna alla carica contro l’amministrazione comunale e, in particolare contro il sindaco di Scisciano, Antonio Ambrosino, il Gruppo di opposizione consiliare “Cambiamo Scisciano”.

Il duro attacco viene espletato attraverso un comunicato nel quale il gruppo di minoranza fa un’analisi impietosa sull’operato dell’Amministrazione targata Antonio Ambrosino negli oltre 100 giorni di Governo della città.

“Incompetenza, vuoto di progettualità, evanescenza, arroganza…Così amministra questa maggioranza!” . Parole pesanti espresse dall’opposizione guidato dal dott. Giuseppe La Rezza.

“Le sterpaglie invadono le strade diventando pericolo per l’incolumità delle persone. I bambini non hanno spazi verdi per giocare in sicurezza. Sosta di veicoli senza controllo in piazza, in larghi ed incroci incrementando così incidenti e difficoltà ai pedoni ad attraversare.

Un Sindaco Evanescente che teme il confronto con i cittadini e si nasconde dietro la maschera del “non so niente”. Il “non so niente” dell’utilizzo del Campo Sportivo, dichiarato da tempo inagibile, e poi magicamente adibito a parcheggio con pagamento senza titolo di euro 3 ad auto durante lo svolgimento della festa bavarese.

Quali sono state le autorizzazioni concesse? Quale la procedura seguita? Il “non so niente” del ritardo nella distribuzione dei pasti ai bambini con dieta speciale arrecando disagi alle famiglie e marcando ancora di più differenze tra gli alunni. Eppure dovrebbe esserci un Assessore alla refezione scolastica!

Il nostro Avvocato “non so niente” ha chiesto parere ad un esperto (avvocato) per la costituzione di parte civile del Comune nel procedimento penale che ha coinvolto direttamente un amministratore ed alcuni dipendenti comunali durante la passata amministrazione.

Veramente ” non sapeva” o non era in grado di valutare che era un atto dovuto nei confronti di tutti i cittadini sciscianesi e rispettoso del bene del paese pesantemente colpito (quanto meno nell’immagine e nel decoro) da quella vicenda?

Il “non so niente” di come si attingono e cercano fondi e di come non si perdono finanziamenti già ottenuti sul campo sportivo o sull’ex vesuviana. Il “non so niente” dell’inizio dei lavori della Chiesa di San Giovanni Battista gia’ da tempo programmati. Ci sono ancora faldoni dell’archivio da spostare?

Il “non sapere” che l’amministrazione comunale è formata da maggioranza e minoranza e che negli eventi ufficiali, come la commemorazione dei nostri caduti in guerra, la minoranza deve essere invitata. Questa è democrazia!

Il “non sapere” che una targa commemorativa del bombardamento del treno nel nostro paese del 17 settembre 1943 e’ stata vandalizzata e il 4 novembre poteva essere occasione per rimetterla al suo posto. Questo era dare dignità e memoria a tutti i nostri caduti e non una cerimonia scialba senza alunni né amministratori.

Con questo atteggiamento il paese è destinato ad una involuzione socio-culturale e con conseguente degrado ambientale. Peraltro le tracce sono evidenti ormai a tutti. L’assenza di deleghe all’ ambiente, all’urbanistica, allo sport dopo 6 mesi denota approssimazione e disinteresse ai reali problemi. Scisciano non merita tutto questo!”.

 

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