Pomigliano d’Arco, 10 Ottobre – A Pomigliano d’Arco nei pressi dell’incrocio tra via Ugo Gobbato e via Carmine Guadagno insiste una struttura in ferro da vent’anni. Ponteggio installato, in via precauzionale, a seguito di un incendio che interessò la palazzina a due piani presente nell’incrocio. Con il passare del tempo però quella struttura è rimasta lì, arrugginendosi e diventando ricettacolo di rifiuti, talvolta anche ingombranti, oltre che un costante pericolo per vetture e mezzi di soccorso in transito, che visto lo spazio esiguo spesso è finita per essere un impedimento e dove in molti hanno rovinato le fiancate.
«Un’ambulanza a sirene spiegate qualche tempo fa, e non è la sola, si incastrò sotto la struttura danneggiandosi – raccontano Titti e Katia abitanti del quartiere, che hanno messo in piedi anche un gruppo whatsapp dove con i vicini scambiano opinioni sul territorio-. Lamentiamo questo problema da anni ma con il passare del tempo 
però nessuno si è mai interessato e noi siamo rimasti inascoltati».
però nessuno si è mai interessato e noi siamo rimasti inascoltati». Prima dell’estate però all’ennesima lamentela, stavolta resa pubblica su Facebook, qualcosa si è sbloccato. Antonio Avilio consigliere comunale di “Rinascita” infatti dopo aver letto il post si è interfacciato con l’autrice dello stesso chiedendo un incontro con i residenti della zona per affrontare la situazione. Da quell’incontro, oltre il problema della struttura in ferro sono emerse alcune criticità di cui il consigliere si è fatto portavoce attraverso una lettera.
«Abbiamo così firmato una missiva che ho consegnato all’ufficio tecnico, all’assessore all’ambiente, alla polizia municipale e al sindaco, dove si sollecitavano gli organi competenti ad una maggiore pulizia del territorio e sicurezza – dice il consigliere Avilio-. Dopo la lettera infatti c’è stato anche un incontro con il comandante della polizia locale Luigi Maiello, il quale – prosegue il consigliere -disse che si sarebbe impegnato a far passare qualche pattuglia in più. Sulla sicurezza sembra che qualcosina sia stata fatta, la pulizia invece va un po più a rilento, ma non ci scoraggiamo».
Hanno poi fatto seguito diversi incontri con l’assessore all’ambiente Mariangela D’Auria, che ha effettuato personalmente anche un sopralluogo con alcuni tecnici del comune. «Nel mese di luglio il dirigente del settore tecnico, l’architetto Casalvieri ha poi avviato la pratica presso l’ufficio competente. -prosegue il consigliere Avilio- quindi è stato intercettato il proprietario, non più residente a Pomigliano. Sono stati indicati i tempi per la risoluzione del problema, e dunque finalmente si potrà procedere all’abbattimento e allo smaltimento. Insomma prima di Natale l’impalcatura dovrebbe essere abbattuta».
Dunque un annoso problema in via di risoluzione che in termini di sicurezza e viabilità ha creato non pochi disagi al transito in quella strada. Tutto ciò è stato possibile attraverso una politica partecipata dove i cittadini rappresentati da un consigliere comunale hanno fatto si che gli organi preposti potessero trovare una soluzione e risolvere finalmente il problema.
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