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Piastre per capelli: tutte le tipologie e focus sulla piastra a vapore

Napoli, 23 Giugno – La piastra per capelli è un accessorio irrinunciabile per creare le più diverse acconciature e per avere capelli lisci, mossi, frisè, a onde, ottenendo sempre un risultato perfetto. Ecco tutte le tipologie di piastre per capelli, con una particolare attenzione su quelle a vapore.

I vari tipi di piastre per capelli

È noto che per realizzare le acconciature per capelli sono necessari diversi accessori, tra cui le piastre per capelli che possono modellarli nei modi più diversi, in base alle proprie preferenze. Proprio per soddisfare qualsiasi gusto estetico, in commercio si trovano piastre per capelli che possono renderli lisci, mossi, sboccolati.

In particolare ci sono modelli con diverse funzioni, tra cui la tipologia tradizionale per lisciarli, per renderli mossi, a onde, con i ricci e frisè. In alcuni casi sono fornite di piastre intercambiabili che permettono di scegliere lo stile, in altri invece sono limitate solo ad alcuni comunque essenziali come la lisciatura.

Oggi la tecnologia ha permesso di creare piastre che limitano i danni ai capelli, come quella agli ioni negativi utilizzata anche per i phon, che proteggono le lunghezze assicurando un liscio eccellente e in genere un’asciugatura professionale e uniforme.

Il materiale che attualmente garantisce la migliore trasmissione del calore stesso è la ceramica, che unita alla tecnologia ionizzante rende anche i capelli lucidi e con un aspetto sano.

Tutte queste caratteristiche riferite alle varie piastre per capelli aiutano a domare la chioma, in particolare quella crespa che con l’umidità tende a essere ancora più ribelle. La scelta della piastra per capelli deve essere di qualità, non solo per rispettare la salute della chioma, ma anche per garantire un risultato duraturo.

Piastre per capelli a vapore

Le piastre per capelli a vapore sono consigliate a chi ha i capelli delicati ed sono adatte per limitare al massimo i danni del calore.

Il vapore attraverso il quale i capelli vengono modellati, lisci o mossi, consente di idratare il capello, al contrario di quello che accade con le piastre a funzionamento classico, che invece tendono a seccarlo. Significa che i capelli una volta trattati con la piastra a vapore mostrano una piega più naturale, sono maggiormente luminosi e soffici al tatto.

I modelli più recenti di piastre al vapore permettono di regolare la temperatura e sfruttare l’uniformità del calore dato dalla ceramica. I vantaggi di una piastra a vapore sono diversi e tra questi quello di eliminare il crespo in modo molto uniforme e duraturo, la sua delicatezza e il fatto che riesca a prevenire la formazione delle doppie punte.

Il funzionamento è molto semplice, in quanto basta riempire il contenitore apposito di acqua e rabboccarlo ogni qualvolta sta per terminare. Di solito per la stiratura di capelli medio-lunghi basta riempire il contenitore stesso una sola volta.

La comodità che garantisce questo prodotto sta anche nel fatto che molti dei modelli prevedono l’auto spegnimento e hanno il cavo lungo che rotea, senza aggrovigliarsi su se stesso.

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