Palma Campania, 27 Gennaio: premiazione III Edizione Concorso “Riciclo NaturiAmoci” e Giorno della Memoria

Palma Campania, 30 Gennaio – Sabato scorso, 27 gennaio 2024, nel Giardino della Chiesa Mater Dei, si è tenuta la premiazione della terza edizione del Concorso Riciclo NaturiAmoci, promosso dall’Associazione Culturale Naturae, nata sette anni fa, sotto la guida della presidente Rosa Ferrante. Per questa edizione sono giunti molti manufatti che dimostrano quanto i ragazzi siano capaci di inventare e di esprimersi con i materiali più disparati: carta, plastica, alluminio, legno. “È bello constatare la partecipazione delle scuole del territorio, – ha dichiarato la presidente Ferrante – lavori realizzati con cura e fantasia. Il concorso punta a favorire il recupero di tutti quegli oggetti che sono stati abbandonati o gettati via e che si possono recuperare o riciclare per realizzare composizioni creative. I partecipanti hanno lavorato con estro, trasformando gli imballaggi usati in opere d’arte originali e divertenti. Sono stati davvero eccezionali.”

Nella mattinata soleggiata, la cerimonia di premiazione si è svolta in un clima di entusiasmo e grande soddisfazione per i vincitori dichiarati dalla giuria, così composta: il prof. Pasquale Gerardo Santella, presidente della commissione, ing. Luigi Sorrentino del Gruppo Archeologico Terra di Palma, l’arch. Giovanni Trocchia Viva Associazione di promozione sociale, l’artista presepiale Luigi Brandi, il giornalista Francesco Iervolino, il fioraio designer Carmine Ammaturo e  la presidente  dell’Associazione Naturae Rosa Ferrante.

Alla cerimonia erano presenti anche i componenti delle Associazioni leadership del territorio: Viva Associazione di promozione sociale, Ecco- libera associazione Ecologista, Pro Loco Castello, Gruppo Archeologico Terra di Palma, che hanno consegnato targhe e attestati ai ragazzi accompagnati dai loro docenti, presidi e genitori.

Il professore Santella ha espresso parole di elogio per l’Associazione culturale Naturae, che ha promosso un concorso di valore sociale e culturale. Ha poi ricordato che il 27 è il ‘Giorno della memoria’, un giorno che non deve passare inosservato, per non dimenticare uno dei periodi più bui della storia umana, affinché più nessuno possa ripetere azioni disumane e crimini vergognosi come quelli subiti da milioni di uomini, donne e bambini innocenti.

“Oggi è il giorno della memoria, un giorno che ci invita a ricordare un evento   drammatico che risale alla seconda guerra mondiale, lo sterminio di un’intera razza, quella ebraica, 6 milioni di persone di cui 1 milione e mezzo nei campi di concentramento polacchi di Auschwitz e Birkenau. Ho visitato questi luoghi– continua il prof.- Ricordo che era un lunedì in Albis, il giorno prima c’era stata una grossa nevicata, ma quel giorno il sole aveva sciolto la neve, il campo era ricoperto di pantani e fanghiglia. Tra i prigionieri di allora, molti gli italiani mandati dallo stesso governo italiano, trasportati nei vagoni per il bestiame, come animali, ammassati l’uno sull’altro senza acqua né cibo, costretti a fare i loro bisogni davanti a tutti. Se davano loro una zuppa, non avevano posate e perciò la lambivano come cani. Hanno fatto prigionieri intere famiglie, mogli separati dai propri mariti, mandato figli ai forni crematori. Era l’inferno sulla terra e noi dobbiamo averne memoria, – ha continuato Santella sotto lo sguardo attento dei presenti. – Andare ad Auschwitz significa attraversare il tempo, significa ritrovarsi con loro empaticamente, non è possibile non commuoversi. Persone allontanate dalle loro case che si ritrovano in un luogo dove sentono solo grida in una lingua sconosciuta, immaginiamo l’angoscia, denudati, rapati completamente, marchiati con numeri, privati della dignità di essere umani. E poi il professore mostra una foto della camerata dei bambini che dormono su tavolacci in quindici, venti di loro. Non riusciva a sopravvivere nessuno. Sul muro della loro camerata sono disegnati tre bambini che giocano con una bambola, un tamburo e una scopa che fa da cavallo. Si dirigono verso una scuola, che per loro è un sogno che, se realizzato, dà la felicità. “Per noi oggi andare a scuola è un fatto normale ma immaginate se non ci fosse la scuola, che è un punto d’incontro di dialogo, di istruzione, gioia”. Infine, rivolgendosi ai ragazzi, dice che hanno fatto un grande lavoro, hanno prodotto bellezza. “Noi siamo circondati da bruttezze, la guerra, le malattie, le violenze, la mancanza di rispetto per gli altri. Quindi circondiamoci di cose belle che ci dicono che c’è un’alternativa alla bruttezza. La bellezza, che i ragazzi hanno saputo trasmetterci, con l’arte la si può attuare anche nella realtà di tutti i giorni”.  

Tutti i presenti erano commossi e hanno ringraziato con un caloroso applauso. Si è poi proceduto alla premiazione. La commissione, in accordo con la presidente dell’Associazione, per il verdetto finale del podio dei primi tre classificati e gli ex aequo, hanno deciso di premiare con un quarto posto tutti gli altri partecipanti, perché meritevoli di aver consegnato manufatti di rilievo per fantasia e ingegno, frutto di un lavoro didattico eccellente.  

Gli attestati di quarto posto sono stati consegnati alla Scuola Parilandia diretta dal preside Domenico Parisi, all’Asilo Nido Piccoli Talenti, la cui responsabile è Rossana Santorelli, all’ I C. Cozzolino- D’Avino di San Gennaro Vesuviano scuola secondaria di 1° grado, la cui Dirigente Scolastica è la dott.ssa Stefania Leo, all’ I.S. Caravaggio indirizzo agrario di San Gennaro Vesuviano, Dirigente dott.ssa Annarita Cortese.  All’ I.C. De Curtis capoluogo 3^ A 3^ B e 3^C , secondaria di primo grado capoluogo , 2^ A,3^ B e 3^ A   secondaria di primo grado plesso Carbonara;  3^ C  di traversa Corso Nuovo, primaria; all’alunna Paola Aschettino 3^ A, secondaria di 1° grado, plesso Carbonara, D.S Domenico Balbi e a  Luigi Pio Sorrentino, allievo del laboratorio pittorico Liber Art, di Francesca Sgambato.

Per il Podio, Il terzo posto è andato a l’Albero della vita della classe 2^ C dell’I.C. De Curtis, plesso Traversa Corso Nuovo. Un albero meraviglioso realizzato con l’utilizzo di vari elementi in plastica: bottiglie, bottoni e altro.

Il secondo posto all’alunno Emilio Pesapane per Il Guerriero della classe 3^ C secondaria di 1° grado dell’I. C. De Curtis, capoluogo.  Un manufatto di una creatività sorprendente costruito con scarti di alluminio e plastica.

Ex Aequo secondo posto a Il Presepio, I.C. De Curtis classe quarta primaria, plesso Carbonara. Un presepe di carta e cartone e di svariati materiali riciclati: carta dei panini consumati a scuola per merenda, bottiglie, cannucce, rotoli di scottex e tanto altro.

Ancora un ex aequo secondo posto a Il Vestito, sezione Design Moda  del Liceo Artistico  I.S. Caravaggio di San Gennaro Vesuviano. Un abito realizzato con carta di giornali e riviste, che può essere indossato.

Il primo posto è stato assegnato a l’Albero di Natale, I.C. De Curtis classe 2^ A primaria Traversa Corso Nuovo. Un lavoro   laborioso e meraviglioso, eseguito con più di 200 bottiglie di plastica, contenitori di pittura, di alluminio, tappi, carta,  bastoncini di cotton fioc, rotoli di carta igienica, tappi di sughero, gomitoli di cotone, legno, iuta, scarti di tessuto e polistirolo.  Il manufatto si trova presso il Comune di Palma Campania, secondo il desiderio degli alunni e genitori.  

Anche il DS Domenico Balbi, soddisfatto e felice del risultato raggiunto dai suoi alunni e dei docenti ha espresso parole di ringraziamento per la presidente Rosa Ferrante e i componenti dell’Associazione, che sono vicini alla scuola, con l’impegno delle loro attività al servizio della comunità.

La Presidente ha ringraziato il parroco Don Tommaso, per la gentile ospitalità e la vicinanza all’Associazione, i dirigenti scolastici, la vicepreside Maria Antonia Arianna della scuola  De Curtis, la vicepreside Teresa Albano dell’ I.S. Caravaggio, i docenti, gli alunni, i genitori, il fotografo Aristide Tedeschi, i soci di Naturae, senza la cui collaborazione nulla sarebbe possibile e tutti coloro che hanno supportato il Concorso.

“Un ringraziamento va al consigliere all’ambiente Nello Nunziata sempre vicino alla nostra Associazione e al consigliere Giuseppe Ferrante, delegato alle politiche sociali per la presenza nei giorni della mostra dei manufatti in concorso, riconoscendo il valore sociale e culturale della nostra iniziativa.  Vi diamo appuntamento alla quarta edizione di Riciclo NaturiAmoci” – ha concluso Ferrante, invitando i presenti al buffet dell’Associazione.

Le docenti partecipanti: Isabella Gaudino, Concita La Marca, Maria Grazia Basilicata, Fiorella Graziano, Maria Saviano, Belfonte Scarciello, Biagio Rainone, Marianna Iervolino, Rosa Graziano, Filomena Grasso, Maria Antonia Arianna, Diana Menna, Angela Bartolomeo, Rossella Pagano.

Per tutti gli scatti fotografici, del Ph Aristide Tedeschi si rimanda alla pagina di Fb Associazione Naturae e Instagram

 

 

 

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