Incontro con Franco Lista in occasione della donazione di un bozzetto di un Giglio; “ Bozzetti le origini di una tradizione”.
Nola, 30 Giugno – In occasione dell’evento “I Bozzetti, le origini di una tradizione” che si è tenuto nel Complesso di Santo Spirito sono intervenute alcune personalità: l’Assessore alla Cultura del Comune di Nola, Ferdinando Natale Giampietro, Antonio Napolitano, Presidente della Contea Nolana, Franco Lista, Architetto, Gianluca Meo Architetto. Ha moderato l’incontro Autilia Napolitano, Giornalista.
Nell’epilogo della manifestazione premiato con targa ricordo l’Arch. Franco Lista, che è stato gratificato anche con la riproduzione di un piccolo Giglio in miniatura; ricordo donato da parte dell’Associazione la Contea Nolana. Inoltre premiato Arturo Cutolo con una targa ricordo. Nel Complesso di Santo Spirito è in atto la mostra fotografica “Centro di documentazione visiva sulla festa dei Gigli a cura dell’associazione “ La Contea Nolana”: documentazioni, fotografie, notizie storiche sulla festa dei Gigli, alcuni vecchi stampi per ottenere opere in carta pesta, materia prima per la vestizione degli obelischi, e molto altro ancora.
L’incontro con Franco Lista, che ha una notevole esperienza nel campo pittorico con degli interessanti quadri, dipinti di Lista che è stato tra i promotori della “Prop Art” e della “Pittura di Storia”, nel suo intervento, in sintesi ha ricordato il suo amico Vincenzo Meo, dopo i saluti rituali. Un ricordo e un omaggio alla memoria; ha salutato, con affetto, i suoi amici nolani. Ha ricordato un amico con il quale ha condiviso esperienze notevoli; culturali professionali.
È, in sintesi, un ricordo anni 70. Nel suo discorso il ricordo del Seminario, del Cippo Abbellanus, Monsignor Giovanni Santaniello; la figura di San Paolino. “Relazione tra pensiero e parola nella rete fittissima del linguaggio in un labirinto; in una matassa ingarbugliata” è un concetto fondamentale per lui. “Quest’area molto complessa è un segmento importate per la mia vita” ha affermato. Ha nominato due importanti filosofi: Gianbattista Vico e Hobbes, ha ricordato un importante opera di Paolo Rossi: Il passato, la memoria, l’obblio – Otto saggi di storia delle idee; un libro di grande tensione intellettuale.
Ha proseguito: “Quando rievochiamo il passato, abbiamo un impulso; il progettare; gli anni 70 sono stati creativi; ricchi di personaggi. I Gigli; ne abbiamo anche più di una riproduzione marmorea a Napoli; pensiamo alla guglia in piazza del Gesù; il tutto deriva dal concetto di Macchina da festa fatta di legno e cartapesta. San Paolino è una figura centrale. Un esercizio della memoria che è fondamentale. A una certa età servono questi esercizi della memoria; sono obbligati, quasi prescritti dal medico! Sono importanti le tutele e valorizzazioni della memoria; la storia, il passato, è la caratterizzazione delle società che pensano; società sincroniche non diacroniche. Uscire fuori da questa chiusura, dal recinto del presente è un esercizio che dovremo fare quotidianamente”.
Antonio Romano
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