Comuni

Napoli, petizione on-line per lo storico cinema Metropolitan

Alla pagina web: https://www.change.org/salviamoilcinemametropolitan

Napoli, 15 Dicembre – Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero, da sempre impegnato nella tutela e nella salvaguardia deiluoghi di cultura e di aggregazioni presenti nel capoluogo partenopeo, a seguito delle notizie, pubblicate su alcuni organi d’informazione, del rischio di chiusura dellostorico cinema Metropolitan in via Chiaia, ha lanciato una petizione online, indirizzata al ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, al presidente della Giuntaregionale della Campania, Vincenzo De Luca e al sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, affinché, ciascuno di essi, nell’ambito delle rispettive competenze, metta in campo tutte le iniziative opportune e necessarie per scongiurare tale rischio.

“La crisi delle sale cinematografiche ha colpito l’intero Paese e dunque anche Napoli – scrive Capodanno nella presentazione della petizione -. Basti pensare che nel solo quartiere Vomero, dove in passato erano presenti ben otto sale cinematografiche, al punto da essere considerato la “Cinecittà di Napoli”, ne sono rimaste attualmente solo due. In questi giorni, in particolare, tiene banco la possibilità di chiusura, dopo quella recente del cinema Arcobaleno, di un’altra sala storica partenopea: il cinema Metropolitan, posto nel cuore del quartiere Chiaia. Una chiusura che potrebbe avere notevoli ricadute negative sia sul piano sociale che su quello culturale, e che va dunque scongiurata “.

“Il cinema-teatro Metropolitan – ricorda – vide la luce nel lontano 1948 e fu realizzato su progetto dell’architetta Stefania Filo Speziale che viene ricordata, tra l’altro, come la prima donna che, nel 1932, si laureò in architettura a Napoli. Più di recente la sala cinematografica rimase chiusa per diverso tempo, al fine di realizzare i necessari lavori di restauro, riaprendo al pubblico nell’anno 2000. Quando fu inaugurato era il cinema più grande dell’intero Paese. Attualmente, tra i cinema presenti nel capoluogo partenopeo, mantiene il primato di essere quello più capiente, potendo ospitare fino a tremila spettatori “.

“Un’altra peculiarità di questa sala cinematografica, posta in una delle più importanti e conosciute strade dello shopping partenopeo – aggiunge Capodanno – è che è stata realizzata all’interno delle cave di tufo, ottenute scavando, come si usava all’epoca, per ottenere il materiale per la costruzione del fabbricato soprastante, cave utilizzate inizialmente come rifugio nel corso dei bombardamenti. Si tratta del Palazzo Cellamare, conosciuto anche come Palazzo Francavilla, un palazzo nobiliare risalente al primo decennio del XVI secolo, sorto per volontà dell’abate di Sant’Angelo di Atella, Giovanni Francesco Carafa “.

Con l’occasione Capodanno invita tutti coloro che vogliono sottoscrivere la petizione ad andare alla pagina internet https://www.change.org/salviamoilcinemametropolitan

 

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.