Marigliano, 10 Ottobre – Quotidianamente vengono rubate le cosiddette “saitelle” e le fogne ne restano sprovviste generando non poche situazioni di pericolo. Per tamponare vengono utilizzati rimedi fai da te per delimitarle come cassette di legno, sedie e cespugli. Chi deve intervenire per garantire la sicurezza e la pubblica 
incolumità? Situazione più che preoccupante a via Somma.
Anche a corso Campano, nei pressi del palazzo della farmacia è stato asportato un tombino…non è normale che non si intervenga ad horas. I cittadini sono esasperati. Sebastiano Sapio non ci sta: “In via Somma, la banda del tombino ha colpito ancora, infatti a distanza di pochi mesi, ne sono stati rubati altri. Ma la cosa che più mi fa rabbia, è che da una settimana, nessuno delle autorità competenti si sia attivato una situazione di pericolo in modo civile e corretto. I cespugli di erba secca che vedete nelle foto, fungono da segnale di pericolo. Siamo all’anno zero, si salvi chi può”. Assurdo che avvenga tutto questo esasperando la cittadinanza.
Sono ben tre i tombini che mancano all’appello in via Somma. Situazione pericolosissima per i motociclisti e i pedoni. La denuncia: “Se qualche ragazzo con una moto oppure una bici vi finisce dentro, perde il controllo del mezzo e può succedere un guaio. Mi piacerebbe sapere quando gli addetti ai lavori girano per la città cosa vedono? Non ci voleva tanto a mettere un un segnale”.
Anita Capasso
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