Marigliano, 26 Novembre – “Non è nostra intenzione cedere il titolo”: l’ASD Mariglianese calcio chiarisce di fronte alle notizie distorte circolate in questi giorni a seguito di un comunicato stampa diramato dalla società che intendeva sollevare l’attenzione sulle questioni ataviche e le difficoltà negli allenamenti e partite casalinghe.
Lo stadio Santa Maria delle Grazie oggetto di lavori infiniti che hanno risucchiato milioni di euro e di cui la società non può usufruire a pieno regime ma con orari ristretti e tutta una serie di restrizioni che hanno fatto diffondere sconforto tra coloro che continuano a credere nel grande sogno di portare il calcio locale agli antichi albori.
Solo una provocazione per smuovere le coscienze di coloro che contano e che finora non hanno preso parte ad una partita. Le squadre di bandiera vanno sostenute e non ignorate.
Anita Capasso
𝘾𝙤𝙢𝙪𝙣𝙞𝙘𝙖𝙩𝙤 𝙨𝙩𝙖𝙢𝙥𝙖 – A.S.D. Mariglianese Calcio
È opportuno, arrivati sino ad oggi, rendere partecipe la Città di Marigliano ed i tifosi Mariglianesi delle difficoltà e degli enormi sforzi che sta sostenendo la società A.S.D. Mariglianese Calcio per portare avanti un progetto di crescita sportivo e sociale nell’interesse della collettività. Ormai le questioni attinenti il Campo Sportivo Santa Maria delle Grazie sono ataviche, con i lavori che procedono a rilento e con l’Amministrazione Comunale che ci ha costretti ad effettuare le gare di campionato lontano dalle mura amiche, senza la possibilità di avere il supporto dei tifosi.
Purtroppo la nostra società non ha mai ricevuto un supporto morale, di vicinanza e di aiuto da parte dell’amministrazione comunale a partire dal Sindaco, giunta e per finire ai consiglieri comunali. Mai nessuno che si sia presentato nemmeno ad una partita.
Ci sono solo stati proposti orari assurdi per gli allenamenti e l’impossibilità di giocare in casa a porte chiuse, mentre in altre città di Italia si gioca e ci si allena anche durante i lavori. Addirittura ci viene negata la possibilità di allenarci anche di sabato e/o domenica per effettuare la rifinitura. Siamo costretti a giocare a Napoli con la prima squadra e ad Ottaviano con la Juniores under 19 e con la under 18, comuni che ringraziamo per l’ospitalità.
Andare avanti così diventa logorante e stressante, gli unici aiuti che stiamo ricevendo sono solo da pochi imprenditori mariglianesi che ci sono accanto. E’ giusto informare tutta la cittadinanza della circostanza che stiamo ricevendo telefonate da Sindaci di Comuni limitrofi che ci offrono il loro aiuto e supporto (anche a livello di sponsorizzazioni) per spostare il titolo nelle loro città, decisione che forse saremo costretti a fare non per volontà nostra ma per volontà altrui.
È inconcepibile che in altri comuni si capisca che il calcio fatto con serietà risulta essere un indotto per l’economia cittadina mentre a Marigliano no. La volontà e il desiderio della nostra Società era quello di creare qualcosa di bello e duraturo per la Città di Marigliano, ma i paletti imposti risultano essere allo stato attuale insuperabili. Avvertiamo totale disinteresse nei confronti dell’economia e dello sport!
A.S.D. Mariglianese Calcio
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