Comuni

Marigliano, che fine ha fatto il progetto degli orti urbani?

Marigliano, 21 Gennaio –  Orti urbani a Miuli: dal 2021 il progetto è fermo al palo. Servono solo poche migliaia di euro ma il progetto è fermo. Boicottato? Si tratta del famoso terreno di via Somma, confiscato alla camorra, con un’estensione di 11.207 mq, costituito da ben tre lotti, nei pressi di “Masseria Martoni”, confinante con il Viale dei Pini (già traversa di via Somma civico 91/B), e l’argine Est del Lagno dei Leoni.

L’intervento a costo quasi zero prevedeva la suddivisione degli appezzamenti di terreno in minuscoli lotti con vialetti di camminamento e di passaggio per mezzi di piccoli dimensioni, un reticolo idrico di fontanili con un punto di fornitura per ogni singolo lotto, nonché una postazione di presa di elettricità a bassa tensione (380/220) di uso “condominiale” per la potatura delle alberature, senza rete di prolungamento. In tre mesi tutto sarebbe stato concluso. Solo tre mesi.

Allora si parlò di un innovativo progetto di Agricoltura BioEtica in grado di offrire ai Mariglianesi, là dove c’era l’illegalità e il malaffare, uno spazio naturale destinato all’agricoltura amatoriale, prevedendo tutti i servizi e il supporto necessario ad avviare il proprio orto biologico in completa autonomia. Tutti a sperticarsi in dichiarazioni sulla necessità di tutelare la biodiversità agricola, di favorire la filiera agroalimentare corta e senza l’uso di pesticidi, di favorire anche il riciclo dei rifiuti organici, utilizzati come concimi. Ma dopo due anni che ne è stato di quelle promesse?

Spenti i riflettori dei media, il progetto “Orti Urbani a Miuli” è finito del dimenticatoio. Bloccato. Congelato. Rinviato. Qualcuno ha messo gli occhi sull’intera area su via Somma e a ridosso del torrente dei Leoni e sta spingendo invece per la realizzazione di parcheggi e spazi attrezzati? Mah. Speriamo di no. Niente verde, niente alberi, niente orti ma opere di urbanizzazione.

In realtà, queste spetterebbero agli imprenditori privati per supportare il nuovo peso insediativo dei loro parchi e delle loro villette che continuano a spuntare come funghi. Speriamo che non si tratti di un braccio di ferro tra interessi pubblici e interessi privati, i cittadini di Marigliano e la qualità della loro vita, sotto lo zero, richiedono risposte.

Anita Capasso

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.