Attualita'

L’addio a Raffaella Carrà, venerdì funerali al Campidoglio

Napoli, 7 Luglio – I funerali di Raffaella Carrà si terranno venerdì alle 12 nella chiesa di Santa Maria in Ara Coeli al Campidoglio. Ma prima la città le renderà omaggio con un corteo funebre che partirà domani alle 16 dall’abitazione dell’artista, in via Nemea 21, e toccherà tutti i luoghi professionali a cui la sua carriera è più legata (Auditorium Rai del Foro Italico, via Teulada, Teatro delle Vittorie e viale Mazzini) per concludersi in Campidoglio dove verrà allestita la camera ardente dalle 18 fino alla mezzanotte di giovedì.   Questo nel dettaglio il programma delle esequie di Raffaella Carrà: mercoledì 7 luglio: ore 16.00 partenza corteo funebre da Via Nemea 21.

Il corteo farà le seguenti tappe, dove si fermerà un minuto per il pubblico saluto all’artista:- Auditorium RAI del Foro Italico (largo Lauro de Bosis)- RAI di Via Teulada 66- Teatro delle Vittorie- RAI di Viale Mazzini 14- Campidoglio (Sala Protomoteca).   L’apertura della camera ardente sarà alle ore 18.00 e si protrarrà fino a mezzanotte. L’ingresso sarà dalla Cordonata e poi, attraverso Piazza del Campidoglio e la scalinata del Vignola, accesso alla Sala Protomoteca. Giovedi 8 luglio la camera ardente sarà aperta dalle ore 08.00 alle 12.00 e poi dalle ore 18.00 a mezzanotte. Venerdì alle ore 12 si terrà la funzione funebre presso la chiesa di Santa Maria in Ara Coeli, sempre su Piazza del Campidoglio.

 Nel giorno di Italia – Spagna, prima semifinale di Euro 2020, il mondo dello sport omaggia Raffaella Carrà, la regina della tv scomparsa ieri all’età di 78 anni. A lei, che è stata legatissima e amatissima dai due Paesi, la stampa sportiva italiana e spagnola dedica la prima pagina dei quotidiani.  “Chissà se va” titola il Corriere dello Sport citando una sua celebre canzone, così come la Gazzetta dello Sport: “Forza azzurri da Trieste in giù”, uno dei ritornelli più famosi, cantati e remixati, tratto dalla canzone ‘Tanti auguri’.

Non la dimentica Tuttosport: “Carramba Italia” è il titolo dell’edizione di apertura, un chiaro riferimento al più celebre dei suoi programmi televisivi che ha dato origine al neologismo “carrambata”. “Il segno che Raffella Carrà ha lasciato sulla cultura nazional-popolare è testimoniato, tra le altre cose, dalla duratura fortuna del neologismo ‘carrambata’ per indicare un incontro inatteso con una persona con cui si erano persi i contatti”, l’ha salutata così la Treccani su Twitter, ricordandone l’impatto e l’influenza sulla società-pop italiana.    

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.