Politica

Governo, Tirelli (LgR): “Torni leva obbligatoria di 6 mesi”

Il leader del partito «Libertà, Giustizia, Repubblica»: vera inclusione tra vecchi e nuovi italiani

Roma, 9 Dicembre – «In Italia bisogna ripristinare la leva obbligatoria di sei mesi. “Libertà, Giustizia, Repubblica” lancia una sfida ai partiti del centrodestra al governo: facciamo ritornare i nostri giovani a vivere insieme nelle caserme per scoprire il valore della Patria e i principi di una vera inclusione sociale».

A proporlo è il leader del partito «Libertà, Giustizia, Repubblica», l’avvocato Alexandro Maria Tirelli, presidente delle Camere penali del diritto europeo e internazionale e coordinatore di una rete di studi legali internazionali con sedi in Europa, Asia e Americhe.

«La leva rappresenta un potente collante tra estrazioni ed esperienze locali, che consente ai giovani di tutto il Paese di aprire l’orizzonte delle loro conoscenze e di uscire anche da condizioni di emarginazione. È un laboratorio sociale in cui si amalgameranno i vecchi e i nuovi italiani per conoscersi a vicenda e per superare non solo i gap geografici, ma anche quelli ideologici e culturali. In aggiunta, è uno strumento tecnico a cui l’Italia ha troppo facilmente rinunciato – prosegue Tirelli –. I soldati di leva possono contribuire massicciamente a operazioni di Protezione civile e di sorveglianza nei territori abbandonati dallo Stato alla mercé della criminalità organizzata. Inoltre: meglio offrire ai ragazzi un pasto e un letto in una caserma invece del reddito di cittadinanza».

«Sul piano strettamente difensivo, inoltre, l’Italia non può contare solo su reparti professionali rappresentando la leva, altresì, anche un importante argine a torsioni antidemocratiche. La presenza di un esercito popolare è un ottimo puntello alla tenuta democratica del Paese».

«“Libertà, Giustizia, Repubblica”, infine, propone agevolazioni per l’acquisizione della cittadinanza italiana per i figli degli immigrati che prestino servizio militare per lo Stato giurando fedeltà ai suoi valori costituzionali e sfuggendo, così, al pericolo di una ghettizzazione pericolosa e dolorosa. La leva obbligatoria è anche un modo per abbattere le discriminazioni razziali in un Paese che, storicamente, è coinvolto nei grandi flussi migratori»

«La parola Patria non è mai andata di moda nel nostro Paese, bisogna ammetterlo; e questo proprio per un ancestrale dominio culturale estero e di ingiustificata sottovalutazione della nostra storia. Non dobbiamo avere paura di servire la Patria. La Repubblica, la Costituzione e il Tricolore devono essere invece valori condivisi, insieme con il rispetto delle libertà supreme individuali e con una autentica integrazione europea».

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.