Napoli, 13 Gennaio – Abbiamo preso atto delle gravi azioni che il governo nazionale e regionale hanno messo in campo per gestire la pandemia, ed in particolare della sospensione per i ricoveri urgenti, del dirottamento di gran parte del personale sanitario nei reparti COVID, del rinvio dei ricoveri e degli interventi programmati, della chiusura di molti reparti per far fronte all’emergenza Covid, la cui quarta ondata era già attesa e sarebbe stata programmabile per tempo se il Governo e la Regione avessero voluto affrontarla seriamente.
È la cura De Luca, ma anche la cura del governo Draghi che col decreto concorrenza e l’autonomia differenziata hanno deciso la privatizzazione di tutti i servizi alla persona. Diciamo no a tutto questo!
Chiediamo tamponi gratis per tutti, assunzione di tutti i medici di base mancanti, sblocco delle graduatorie e concorsi per il personale sanitario, nessuna ulteriore chiusura di presìdi in Campania ed in particolare nella Città Metropolitana di Napoli (in questi giorni è stato chiuso il piccolo reparto pediatrico dell’Annunziata), sospensione dei brevetti sui vaccini per programmare la vaccinazione nelle aree del mondo povere.
Chiamiamo il popolo di Napoli a scendere in piazza! Impediamo che la sanità campana venga privatizzata!
IMPEDIAMO QUESTO ENNESIMO ATTACCO ALLA COSTITUZIONE!
Elena Coccia – Segretario provinciale PRC Napoli
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