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Anche in Italia il “Braccio di Ferro” è una bella realtà

Napoli, 23 Dicembre – Nel mitico film di Sylvester Stallone “Over the Top”, un semplice camionista per vincere la finale di “braccio di ferro”, doveva gareggiare con altri robusti atleti e giungere al meritato premio in danaro unitamente ad un sontuoso camion. Ecco invece la realtà del campano Luigi Paciello, fatta di sudore, di tecnica e di passione verso uno sport che ha precise tecniche da rispettare, lo sport di un vero campione nazionale che da anni gareggia con il suo Team Campania.

Referente regionale di questa affascinante disciplina, appartenente alla S.B.F.I. (Sezione Braccio di Ferro Italia, riconosciuta dalla federazione mondiale W.A.F.), ha recentemente conquistato due medaglie d’oro nel campionato nazionale 2022, rendendo felice la sua amata Poggiomarino e soprattutto il suo Team.

Le gare si sono svolte il 3 e 4 dicembre a Villa Alba nella splendida Gardone Riviera, città lombarda che affaccia sul meraviglioso Lago di Garda. Dalle parole del campione napoletano si evince l’emozione di una persona umile e combattiva: “Questo è stato per me un anno incredibile dopo un grave infortunio alla spalla, un susseguirsi di successi che mi hanno portato a piazzarmi ai vertici del Trofeo del Mediterraneo, poi a vincere quello del Campionato di Centro Italia e per finire il Campionato Nazionale – continua Paciello – ma il merito di tutto ciò è da ricercare nel lavoro di squadra, nel meticoloso allenamento fatto nel Team Campania. Ringrazio tutti i miei colleghi che mi hanno sostenuto e dedico queste vittorie alla mia famiglia e a tutti coloro che mi vogliono bene e che amano questo difficilissimo sport”. Questi i risultati del Team Campania nel Campionato Nazionale 2022:

Master Left e Right 90 Kg: 1° Luigi Paciello;

Beginner Right 80 kg: 2° Raffaele Barone;

Beginner Left e Right +110kg: 3° Carmine Obrizzo;

Senior Right 70 kg: 4° Pietro Miranda;

Beginner Right 90 kg: 7° Cristian De Vivo;

Senior Right 80 kg: 9° Raffaele Barone;

Senior Right 90 kg: 12° Giovanni Orvetto;

Beginner Left 80 kg: 13° Raffaele Barone;

Beginner Left 90 kg: 14° Cristian De Vivo;

Beginner Left 100 Kg: 15° Emanuele Scarpati.

Il braccio di ferro, potrebbe essere visto come uno sport facile da eseguire, ma non è così perché, soprattutto in gare agonistiche, deve essere eseguito secondo un regolamento ben preciso. Esistono quattro tipi di tecniche che ciascun atleta sviluppa nel tempo scegliendone una o più di una a seconda della propria preparazione e del livello di gara cui affronta. Il “Gancio”, è un movimento che consiste nel racchiudere il proprio polso verso di sé e tirando indietro o spingendo lateralmente.

La “Toproll” invece, rappresenta un movimento trasversale che spinge l’avversario a piegare il polso verso di sé. Il “Press”, che è il più raro, consiste nel fare in modo di sfruttare l’effetto compressione della spalla e della parte superiore del braccio che premono sull’avambraccio. Infine, il “Ponte”, che consiste nel tirare a lato con la propria mano aperta, cioè col polso piegato all’indietro.    

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