Attualita'

Afghanistan, altissima la tensione a Kabul: in migliaia all’aeroporto. Segretario Nato: “La situazione rimane difficile e imprevedibile”

Napoli, 20 Agosto – Sempre altissima la tensione in Afghanistan. Oggi c’è stata la riunione straordinaria dei ministri degli Esteri della Nato, presente anche il  ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in mattinata ascoltato dal Copasir. 

La priorità della Nato è portare le persone fuori da Kabul e mantenere operativo l’aeroporto della capitale afghana, ha detto il segretario generale Nato, Jens Stoltenberg, nel giorno della riunione virtuale dei ministri degli Esteri dell’Alleanza convocati on line per discutere del dossier afghano. “La situazione rimane difficile e imprevedibile”, ha detto alla stampa Stoltenberg, come riporta a Reuters. “La nostra sfida maggiore è garantire che le persone raggiungano ed entrino all’aeroporto di Kabul”, ha spiegato. Secondo un funzionario Nato, dalla presa del potere dei talebani sono 18 mila le persone che sono riuscite a partire.  

“Siamo uniti nella nostra profonda preoccupazione per i gravi eventi in Afghanistan e chiediamo l’immediata fine della violenza. Esprimiamo inoltre profonda preoccupazione per le segnalazioni di gravi violazioni e abusi dei diritti umani in tutto l’Afghanistan”. Così si legge nella dichiarazione dei ministri degli Esteri della Nato. “Chiediamo a tutte le parti in  Afghanistan di lavorare in buona fede per stabilire un governo  inclusivo e rappresentativo, anche con la partecipazione significativa di donne e minoranze”., hanno dichiarato i ministri degli Esteri della Nato.

“Qualsiasi futuro governo afghano deve aderire agli obblighi  internazionali dell’Afghanistan, salvaguardare i diritti umani di  tutti gli afghani, in particolare di donne, bambini e minoranze,  sostenere lo stato di diritto, consentire il libero accesso umanitario e garantire che l’Afghanistan non sia mai più rifugio sicuro per i  terroristi”, hanno aggiunto i ministri.  

“Negli ultimi vent’anni abbiamo negato con successo ai terroristi un rifugio sicuro in Afghanistan da cui coordinare attacchi. Non permetteremo a nessun terrorista di minacciarci. Rimaniamo impegnati a combattere il terrorismo con determinazione, risolutezza e solidarietà”, si legge nella dichiarazione dei ministri degli Esteri della Nato.  “Nelle circostanze attuali, la Nato ha sospeso ogni sostegno alle autorità afghane. Qualsiasi futuro governo afghano deve aderire agli obblighi internazionali dell’Afghanistan; salvaguardare i diritti umani di tutti gli afghani, in particolare donne, bambini e minoranze; sostenere lo stato di diritto; consentire il libero accesso umanitario; e garantire che l’Afghanistan non serva mai più come rifugio sicuro per i terroristi”, fanno sapere i ministri. 

“Ritengo che la riunione straordinaria di oggi sia cruciale, in un momento in cui la nostra Alleanza deve affrontare e riflettere seriamente sull’esito del nostro impegno in Afghanistan. La gravità della situazione attuale è chiara a tutti”, ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio alla ministeriale esteri della Nato.

“È fondamentale che l’aeroporto continui a funzionare per tutto il tempo necessario, e in questo senso permettetemi di ringraziare Tony Blinken, che ho sentito nei giorni scorsi, e i nostri alleati statunitensi per il loro ruolo decisivo. La nostra priorità principale ora è la protezione dei civili”. Lo ha detto, secondo quanto si apprende, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio alla ministeriale esteri della Nato. “Nell’ambito delle operazioni gestite da noi – ha spiegato Di Maio – ci siamo già occupati dell’evacuazione del personale Nato e di quello degli alleati, oltre che dei loro collaboratori locali e delle famiglie afghane, accogliendo immediatamente la richiesta del Segretario Generale Stoltenberg del 15 agosto. Allo stato attuale sono previste ulteriori evacuazioni. A tal fine, parte del personale dell’Ambasciata italiana è stata trasferita in aeroporto e sta sostenendo questi sforzi. Ora è fondamentale rimanere uniti e lavorare insieme, anche in coordinamento con l’UE, per evitare l’ulteriore deterioramento della situazione umanitaria” .

“Dobbiamo fare del nostro meglio affinché i diritti fondamentali, in particolare delle donne, delle ragazze e delle minoranze, per i quali ci siamo battuti, non vengano annullati. Lo dobbiamo ai tanti che hanno sacrificato le loro vite e al nostro investimento collettivo sul futuro di questo Paese. Non voltiamo le spalle all’Afghanistan”, ha detto il ministro degli Esteri. 

“Ora come Nato, dobbiamo agire su diversi livelli. Innanzitutto garantire una narrazione pubblica coerente e un’azione ben coordinata. Hai già annunciato, Jens, l ‘avvio di una profonda riflessione interna, basata sul riconoscimento obiettivo delle nostre responsabilità in relazione a ciò che è andato storto, ma anche sulla consapevolezza di non essere stati in Afghanistan invano. Dobbiamo essere chiari sul fatto che abbiamo combattuto a lungo per ampliare la gamma di libertà e diritti fondamentali degli afghani e che la maggior parte di loro ne ha beneficiato, giorno per giorno, per quasi 20 anni”. Così, a quanto si apprende, Di Maio. 

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.