Pomigliano d’Arco, 14 Maggio – Una interessante giornata dedicata all’ambiente, targata Plastic Free, si è tenuta ieri al Liceo Classico-Scientifico “Vittorio Imbriani” di Pomigliano d’Arco. Continua, dunque, l’opera di sensibilizzazione di Francesco Gallina referente Plastic Free della città. Nel corso dell’incontro, alla presenza degli studenti, delle istituzioni comunali e regionali, oltre alle istituzioni scolastiche con il dirigente prof Domenico Toscano e la vice-preside del Liceo, che hanno ospitato il convegno, sono stati ricordati i valori e il fondamentale focus ambientale del giorno: combattere l’eccessivo uso della plastica e del monouso. Il referente cittadino della Onlus ha inoltre donato al Liceo Imbriani un beverino, segno di un percorso virtuoso che ponga fine all’uso della bottiglie di plastica.
Alla luce di tale importante tematica, informare e sensibilizzare sulla pericolosità della plastica, l’associazione Plastic Free cittadina, ha donato dunque al Liceo “Imbriani” un beverino. “Chiedo – ha dichiarato Gallina – a nome di Plastic Free, la vicinanza delle istituzioni, affinché possano sempre più adoperarsi, fornendo in concreto i mezzi adatti a delimitare l’uso della plastica, fino a ridurla drasticamente, sostituendola con beverini e borracce per l’acqua, a vantaggio degli studenti di tutte le scuole. Ho iniziato nel dicembre del 2020 un percorso con il Liceo Imbriani e grazie alla profonda sensibilità del preside abbiamo pianificato nel tempo delle lezioni scolastiche sull’ambiente. Ma oltre alla teoria siamo andati a toccare anche l’aspetto pratico, con la fornitura alla scuola di 1200 borracce d’acciaio che significano 1200 bottiglie di plastica in meno ogni giorno. A dicembre scorso – prosegue il referente – il presidente di Plastic Free Luca De Gaetano ha indetto una challenge in tutta Italia per premiare la città “Plastic Free”.
La città di Napoli è risultata vincitrice e in seguito a questa vittoria sono stati stanziati dieci beverini per la Campania. Dei dieci uno è toccato a me che ho immediatamente devoluto al Liceo Imbriani. Il preside ha accolto la donazione con grande entusiasmo e ha chiesto immediatamente l’intervento dei tecnici della città metropolitana di Napoli per l’acquisizione dell’impianto che però come spesso accade, a causa delle lungaggini burocratiche tardava ad arrivare. Attraverso i social – sottolinea Gallina – ho contattato la vicepresidente Ciarambino che immediatamente mi ha risposto e di conseguenza rassicurato sul buon esito della vicenda. Infatti a seguito del suo provvidenziale intervento tutto si è risolto con esito positivo e il beverino è arrivato al Liceo Imbriani.
Questo beverino vuole essere un’apripista, viene da un’associazione, da una onlus. E’ dunque il frutto di una donazione, mi auguro quindi che le istituzioni forniscano alle scuole questi utili strumenti per proteggerci dall’inquinamento della plastica. Spero – conclude – che le stesse istituzioni volgano uno sguardo più attento alle associazioni come Plastic Free che volontariamente e disinteressatamente si sforzano di porre rimedio ai danni che abbiamo procurato in tanti anni di uso smodato della plastica”.
Presente all’incontro dell’Imbriani la vice-presidente del Consiglio Regionale della Campania Valeria Ciarambino che si è rivolta agli studenti dell’Imbriani con tali parole: “E’ una grande gioia essere oggi qui – ha dichiarato la consigliera regionale del M5S. – Oggi sono presente nella mia veste istituzionale a portare a questa scuola straordinaria la vicinanza del Consiglio Regionale di cui mi onoro di essere vicepresidente, ma oggi sono qui soprattutto in veste di alunna, ex studente di questa scuola alla quale sono profondamente grata. Ci tengo a precisare – sottolinea la Ciarambino – che ho raccolto una richiesta di aiuto di Francesco Gallina non finalizzata ad un suo bisogno personale, ma a fare qualcosa di buono per l’ambiente, per questa scuola e per voi giovani. Ecco il motivo per cui mi sono immediatamente attivata, ma il mio ruolo è stato veramente marginale.
La mia gratitudine va – prosegue la consigliera – a persone come Francesco e a tutti i volontari e alle persone che oggi scelgono di non vivere solo per se stesse ma di occuparsi anche degli altri. La politica – precisa – non si fa solo e anzitutto nelle istituzioni, la politica si fa nei propri quartieri, nella propria scuola, nelle proprie città, prendendosi cura di quello che ci circonda. Oggi ci tengo particolarmente ad essere qui perché quello che sono me lo ha insegnato questa scuola. Il tema dell’ambiente – puntualizza – è un tema oggi fondamentale.
Se ne parla da circa 20 anni ma purtroppo siamo dovuti arrivare ad una condizione di quasi non ritorno perché le tematiche ambientali diventassero tematiche importanti anche per l’agenda politica a tutti i livelli istituzionali. Il tema della plastica è uno dei temi cruciali e credo fortemente che le scelte capaci di cambiare il mondo sono quelle che partono dal basso. L’istallazione di un beverino nella scuola, 1200 borracce invece di altrettante bottiglie di acqua in plastica al giorno, sono quelle scelte che se moltiplicate “N” volte milioni di volte, sono veramente in grado di cambiare il mondo. Questo piccolo segno che oggi abbiamo messo nella vostra scuola sia il segno di un’attenzione e di una partecipazione a cambiare profondamente e radicalmente le cose. Ricordo a tale proposito, uno studio dei Paesi Bassi pubblicato recentemente che è davvero allarmante.
Le microplastiche, – osserva la Ciarambino – che sono frammenti di plastica invisibili ad occhio nudo, peggio ancora le nanoplastiche, sono presenti addirittura nel sangue umano. Alla luce di tutto ciò si sta studiando quali sono i danni che concretamente queste sostanze apportano al nostro organismo. Ecco perché – conclude – è necessario prendere coscienza di quanto siano importanti i comportamenti virtuosi di cui oggi stiamo parlando, sia verso l’ambiente ma anche per tutelare la nostra salute”.
Un forte contributo sul tema ambientare, arriva anche dal sindaco di Pomigliano d’Arco Gianluca Del Mastro: “E’ nostro compito – esordisce il primo cittadino – riappropriarci delle nostre città, Pomigliano è nostra, non possiamo lasciarla in balia dell’inquinamento, è questo ovviamente un processo molto lungo che passa anche attraverso queste manifestazioni. Ricordo, a proposito di inquinamento ambientale e la urgente necessità di combattere le temibili polveri sottili, che abbiamo ricevuto un finanziamento di dieci milioni di euro che proviene dal PRNN per realizzare una grande e importante arteria che parte da via Pirozzi e condurrà fino a Casalnuovo.
Per quanto riguarda il problema della plastica, – precisa il sindaco – un comune, un ente locale, se non c’è la collaborazione e l’assistenza dei cittadini e delle associazioni, fa pochissimo. Nel caso specifico della plastica, abbiamo trovato un alleato straordinario in Francesco Gallina e Plastic Free. Fin dal mio insediamento, Plastic Free, è una presenza costante e preziosa, attiva sul territorio che svolge un lavoro finalizzato al bene comune, davvero straordinario. Quando un ente locale – conclude Del Mastro – riesce ad attivare una proficua collaborazione con le associazioni, e nel caso specifico qui a Pomigliano come quella con Plastic Free, si generano inevitabilmente dei circoli virtuosi”.
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