Napoli, 6 Agosto – SOS per Antonino Elefante, ex portiere del Sorrento Calcio. Con una carriera anche in serie A per due stagioni con il Bologna negli anni ’73-74 e ’74-75. Ha gravi problemi di salute dovuti a 24 masse tumorali che gli stanno devastando la salute. Le metastasi hanno raggiunto anche i reni. Si tratta di un carcinoma prostatico in stato avanzato che ha colpito anche altre parti del corpo. L’ ultima spiaggia rimangono delle cure alternative che sono salatissime. 8000 euro a terapia, ne deve fare minimo 6.
Lutezio è la terapia radiorecettoriale (PRRT o RLT) utilizza un radiofarmaco, che viene somministrato per via endovenosa. Le radiazioni emesse dal lutezio sono in grado di danneggiare e uccidere le cellule tumorali, bloccando in tal modo la crescita del tumore. Tale cure vengono garantite solo a Milano o in Germania. C’è bisogno di raccogliere i fondi necessari. A sollevare il caso è stato l’attore e parlamentare Gaetano Amato. “Un amico di Gragnano sta attraversando un brutto momento per gravissimi problemi di salute. Le terapie oncologiche costano intorno agli 8000 euro per ogni ciclo: è una persona nota ma vorrei evitare di pubblicare il nome. Per chi vuole e può, si può contribuire con qualsiasi cifra su questo iban: IT29C3608105138290647390666. GARANTISCO CHE SI TRATTA DI PERSONA PERBENE E SERIA, IN REALE DIFFICOLTA’ PER CURARSI. PS : sono stato autorizzato a dire il nome: si tratta di Antonino Elefante, ex portiere del Sorrento calcio”.
Aiutiamo Antonino, il mondo del calcio si mobiliti con partite del cuore. Il semaforo verde per l’ utilizzo di Lutezio (177Lu) vipivotide tetraxetan è arrivato appena nel 2022. E’ una terapia di precisione con radioligando – per il trattamento di pazienti con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione progressivo e positivo all’antigene di membrana specifico della prostata. Lutezio (177Lu) vipivotide tetraxetan diventa così la prima terapia di precisione con radioligando disponibile sul mercato per tale tipo di metastasi.
“La terapia radiorecettoriale rappresenta la più promettente innovazione degli ultimi 10 anni per la cura dei carcinomi prostatici avanzati – spiega Francesco Ceci, Direttore della Medicina Nucleare IEO euno dei massimi esperti internazionali nel settore – Fino ad ora la metodica è stata utilizzata principalmente nel trattamento dei tumori neuroendocrini, con buoni risultati. Ora, con l’applicazione al primo big killer dell’uomo, la terapia sarà perfezionata e sviluppata, offrendo i suoi indubbi vantaggi a un maggior numero di malati oncologici”.
Antonino Elefante, 68 anni, vuole intraprendere questa terapia. La figlia Daniela spiega: “La settimana prossima sarò a Milano per vedere esattamente quanto costa questo percorso. Il nostro è un appello disperato. Aiutateci”.
Anita Capasso
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