Napoli, 4 Marzo – Nel 2024, i bonus con ISEE basso rappresentano una serie di agevolazioni fondamentali per sostenere le famiglie e i singoli individui in difficoltà economica in Italia.
L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è un parametro che misura la capacità economica di famiglie o individui, considerando non solo i redditi ma anche il patrimonio e la composizione del nucleo familiare.
Quando l’ISEE è basso, generalmente sotto i 20.000 o i 25.000 euro annui, si accede a un ventaglio di sostegni pubblici pensati per mitigare le spese quotidiane e migliorare la qualità della vita di chi si trova in una situazione di svantaggio economico. Ma come si può accedere a queste misure?
Negli ultimi anni, le procedure per richiedere i bonus sociali in base all’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) hanno subito una trasformazione significativa, passando da modalità cartacee a processi completa- mente digitali.
Questa transizione è stata resa possibile grazie alla diffusione delle tecnologie digitali e all’implementazione di sistemi di autenticazione sicuri come lo SPID (di gran lunga il più comodo e rapido da ottenere dato che, come conferma l’articolo di LetteraSenzaBusta, è possibile attivare lo SPID in 5 minuti), la Carta d’Identità Elettronica e la CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Grazie a tali strumenti, i cittadini possono accedere ai servizi online offerti dalle pubbliche amministrazioni in modo rapido e sicuro semplificando notevolmente le procedure di richiesta e gestione dei bonus sociali.
Vediamo nel dettaglio quali sono i principali bonus accessibili a chi ha un ISEE basso.
Carta Acquisti
La Carta Acquisti si conferma anche nel 2024 come uno dei pilastri del sostegno alle famiglie con ISEE basso. Questa carta di pagamento elettronica prepagata e ricaricabile fornisce un contributo mensile di 40 euro, erogato bimestralmente in rate da 80 euro, destinato all’acquisto di beni di prima necessità, inclusi alimenti, farmaci, e prodotti per l’infanzia. La Carta Acquisti è un esempio concreto di come lo Stato intervenga direttamente nel sostegno al consumo delle famiglie più vulnerabili.
Bonus Conto Corrente
Il Bonus Conto Corrente è un’altra misura importante, che consente ai titolari di un ISEE fino a 11.600 euro di accedere a un conto corrente base senza spese di canone annuo né imposta di bollo. Questa agevolazione è estesa anche ai pensionati con trattamenti fino a 18.000 euro annui, indipendentemente dall’ISEE, garantendo così l’accesso ai servizi bancari essenziali a tutti i cittadini in condizioni di vulnerabilità economica.
Bonus sociale per le bollette
Il Bonus Sociale per luce e gas rappresenta un intervento cruciale per alleggerire il peso delle bollette energetiche sulle famiglie con ISEE basso. Tra il 1° gennaio e il 31 marzo 2024, l’agevolazione è stata riconfermata per ridurre i costi di elettricità e gas, testimoniando l’impegno nel contrastare la povertà energetica e garantire l’accesso ai servizi di base.
Esenzione Canone RAI
L’esenzione dal Canone RAI è una misura mirata che beneficia anziani oltre i 75 anni con redditi inferiori a 8.000 euro, dimostrando l’attenzione verso le fasce più anziane della popolazione, spesso tra le più vulnerabili sotto il profilo economico e sociale.
Superbonus per redditi bassi
Il Superbonus per redditi bassi, o Ecobonus sociale 2024, è un intervento specifico che si inserisce nel più ampio contesto delle politiche di incentivo alla riqualificazione energetica degli edifici. Destinato alle famiglie con redditi fino a 15.000 euro che hanno avviato lavori con il Superbonus, il contributo si propone di sostenere chi ha intrapreso impegnative ristrutturazioni migliorando l’efficienza energetica della propria abitazione.
Carta risparmio spesa
La Carta Risparmio Spesa è un bonus comunale destinato alle famiglie con ISEE non superiore a 15.000 euro, evidenziando l’importanza del coinvolgimento delle istituzioni locali nel fornire risposte concrete ai bisogni dei cittadini.
Bonus Università
Il Bonus Università offre un’esenzione totale o parziale dai contributi di iscrizione per gli studenti provenienti da famiglie con ISEE basso, rappresentando un importante investimento nel futuro dei giovani e nella loro formazione.
Contributi per Libri Scolastici
I contributi per l’acquisto dei libri scolastici, erogati dalle Regioni, sono un ulteriore esempio di come il sistema di welfare cerchi di intervenire a supporto dell’istruzione, garantendo l’accesso ai materiali didattici necessari per gli studenti provenienti da famiglie meno abbienti.
| Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie. |
| SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa. |
