Napoli, 12 Settembre – Alle 12:12 italiane, si è compiuto un passo storico nello spazio: la prima passeggiata spaziale realizzata durante una missione privata. Protagonisti di questo evento sono stati il comandante Jared Isaacman e la specialista Sarah Gillis, membri dell’equipaggio della missione Polaris Dawn di SpaceX, che ha segnato una pietra miliare per l’esplorazione spaziale commerciale.
I protagonisti
A bordo della capsula Dragon, Isaacman e Gillis hanno condotto le operazioni spaziali, mentre il pilota Kidd Poteet e l’ufficiale medico Anna Menon monitoravano i sistemi di supporto vitali all’interno della navicella. Isaacman, imprenditore miliardario e promotore della missione, è stato il primo a uscire dal portello della capsula, segnando l’inizio della passeggiata spaziale. Con l’aiuto della struttura Skywalker, studiata per assistere i movimenti nello spazio, ha condotto una serie di test per verificare la mobilità della nuova tuta spaziale, un’innovazione che punta a essere più funzionale e comoda rispetto alle ingombranti tute utilizzate nelle missioni precedenti.
Un evento straordinario
La passeggiata spaziale si è svolta a un’altitudine di circa 700 chilometri sopra la Terra, ben 300 chilometri più in alto della Stazione Spaziale Internazionale, durante un volo tra l’Australia e l’Antartide. Prima di aprire il portello, la pressione all’interno della capsula Dragon è stata abbassata per consentire agli astronauti di essere esposti all’ambiente esterno in sicurezza. Dopo circa 10 minuti di attività, Isaacman è rientrato, e Sarah Gillis ha proseguito la passeggiata, verificando anch’essa la mobilità della tuta spaziale.
L’operazione si è conclusa con il successo del rientro nella capsula, la ripressurizzazione dell’abitacolo e la chiusura sicura del portello da parte di Gillis, momento critico a causa delle possibili difficoltà legate alle differenze di pressione tra l’interno e l’esterno della navicella.
Innovazione e futuro
SpaceX ha progettato tute spaziali innovative, con l’obiettivo di renderle simili a indumenti normali piuttosto che alle tute pressurizzate del passato. Questi test sono fondamentali per l’evoluzione delle tecnologie spaziali e per migliorare la mobilità e la sicurezza degli astronauti in future missioni.
Le congratulazioni della NASA
Il capo della NASA, Bill Nelson, ha elogiato il successo della missione Polaris Dawn, definendola un “enorme passo avanti per l’industria spaziale commerciale”. Attraverso un post su X, ha sottolineato come questa prima passeggiata spaziale privata sia un traguardo significativo verso l’obiettivo della NASA di costruire una solida economia spaziale negli Stati Uniti.
L’evento rappresenta non solo un momento storico per SpaceX, ma anche per il futuro delle missioni spaziali, aprendo nuove possibilità per l’esplorazione commerciale dello spazio.
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