Politica

Napoli, troupe cinematografica lascia avanzi del pranzo su panchina di via Orazio. Europa Verde: “Risalire agli incivili, produzione spieghi condotta ignobile”

Napoli, 15 Gennaio – “Secondo le segnalazioni dei residenti, gli scatoli rettangolari con su scritto ‘troupe’ contenenti tranci di pizza e abbandonati su una panchina di via Orazio, sarebbero riconducibili alla troupe cinematografica impegnata proprio in quel luogo nelle riprese dell’ultimo film di Elena Ferrante. Una scena sconcertante, davvero inammissibile una condotta del genere specie perché i contenitori dei rifiuti non erano distanti dalla panchina.

Così come è inaccettabile il poco riguardo che si è avuto sul tema dello spreco alimentare. Le condizioni di via Orazio hanno già dell’incredibile; alla bellezza del panorama corrisponde lo stato pietoso dei marciapiedi impercorribili, tra discariche abusive e macchine parcheggiate in terza fila. Uno scandalo! Ma gli avanzi del pranzo della troupe cinematografica abbandonati sulla panchina è una lazzarata degna dei peggiori exploit vandalici. Si risalga agli incivili e la produzione ne spieghi la condotta ignobile”. E’ la denuncia di Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde, Gianni Caselli e Lorenzo Pascucci consiglieri della I Municipalità.

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.