Comunicati

Napoli, Convegno sul tema “Frodi assicurative, un danno per la collettività”

Napoli, 14 Febbraio – Martedì 18 febbraio, dalle ore 10,30 alle 14,00, a Napoli presso il Palazzo di Giustizia sala Girardi–Reale, si terrà il convegno “Il contenzioso e le frodi assicurative, un danno per la collettività: dati, riflessioni e proposte. Un anno dopo”.

Quest’incontro rappresenta il terzo step sulle problematiche afferenti al dilagante fenomeno delle frodi assicurative; esso rappresenta il naturale prosieguo del convegno tenuto presso il Tribunale di Nola lo scorso 19 novembre 2019. Ancor prima si era tenuto il primo incontro sullo stesso tema, questo spiega il riferimento a “Un anno dopo” contenuto nel tema dell’imminente giornata di studi. I precedenti incontri sono stati salutati con estremo favore dai maggiori esponenti degli organi, delle autorità e delle diverse figure professionali che operano nel settore assicurativo. Infatti, l’appuntamento del 18 p.v., prendendo lo spunto da un’idea e dall’esperienza maturata sul campo dall’avv. Riccardo Vizzino, è stato organizzato sotto l’egida del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, dal Movimento Forense Sezione di Napoli, nella persona del Segretario, avv. Alessandro Gargiulo, con la fattiva partecipazione della Consap, dell’IVASS e della DDA di Napoli. Del Comitato organizzatore fanno parte anche il Consigliere dell’Ordine napoletano, avv. Hilarry Sedu, nonché il penalista avv. Lucio della Pietra.

Purtroppo, le anomalie del contenzioso e la crescente diffusione delle truffe assicurative, anche in rami diversi dalla R.C.auto, perpetrate da cittadini disonesti, che vedono coinvolti periti, consulenti, avvocati ed organi giurisdizionali compiacenti, hanno reso sempre meno agevole la gestione dei sinistri. Le conseguenze sono il pregiudizio economico, oltre che d’immagine, per l’intera collettività, la ridotta tempestività nella liquidazione dei sinistri, nonché una crescente denigrazione della dignità professionale dell’avvocato.

Nel convegno del 18 febbraio si ribadirà proprio la centralità del ruolo dell’avvocato, garante della legalità e dei diritti dei cittadini. Inoltre saranno stigmatizzati di episodi di abusivismo professionale perpetrati con l’uso speculativo di titoli mai conseguiti o col ricorso all’iniziativa stragiudiziale consentita a periti privi di valido potere di rappresentanza nella fase precontenziosa che, nell’ambito della RCA, si dipana dall’invio della messa in mora obbligatoria, quale atto giuridico in senso stretto, disciplinato rigorosamente dal codice delle assicurazioni private nella sostanza e nella forma.

Per quel che concerne la fase giudiziale, saranno affrontate le criticità afferenti la nomina dei CCTTUU scaturenti dalla non infrequente violazione della puntuale normativa che disciplina la scelta ed il reclutamento dei Consulenti e dalla inosservanza della legge Gelli-Bianco, che estende i suoi effetti anche nell’ambito dei procedimenti in sede civile; spesso, infatti, la valutazione del danno è affidata a professionisti privi delle nozioni di medicina legale o della specializzazione richiesta in relazione al caso concreto, ovvero legati alle parti in causa da rapporti/interessi che ne possano inficiare l’imparzialità.

Con precipuo riferimento alla liquidazione delle lesioni, sarà posta nuovamente all’attenzione la inidoneità probatoria della certificazione medica a sostegno delle lesioni laddove la stessa sia incompleta compiacente e/o insufficiente, priva di obiettività, diagnosi e terapie e non supportata dalla relativa documentazione fiscale.

Risalto sarà dato alla costituzione di banche dati, alla possibilità di scambio e incrocio di informazioni, al bisogno di panoramiche statistiche che rappresentano, del resto, il fulcro su cui costruire sofisticati strumenti digitali e operativi per contrastare le frodi. L’avv. Riccardo Vizzino fermerà l’attenzione, in tal senso, anche sulla necessità dell’ inserimento dei dati inerenti alla circolazione dei veicoli privi di copertura assicurative obbligatoria e dei veicoli con targhe straniere oggi specialmente di provenienza bulgara. Infatti, oltre alle truffe sulle carte di circolazione, le targhe e i telai «clonati», adesso emerge, da una complessa indagine, che tantissimi veicoli, dopo essere stati falsamente rottamati, continuano a circolare su tutto il territorio nazionale con targhe e documenti esteri contraffatti o oggetto di furto. I risultati investigativi non lasciano dubbi sulla portata di una truffa colossale ed è anche su tale versante che si si vorrà domandare un  quanto mai necessario ed urgente un intervento dell’IVASS prima di tutto affinchè vengano creati degli elenchi nazionali, pubblicati ed a disposizione delle Autorità giudiziarie, così come degli operatori del diritto, finalizzati a individuare i veicoli falsi, ovvero con false reimmatricolazioni ,anche per consentire alle compagnie assicurative le adeguate difese in fase giudiziaria.

Sarà di interesse dello Studio Vizzino anche segnalare l’opportunità per le imprese assicurative, laddove si paventi la non genuinità del sinistro, di assumere una maggiore iniziativa processuale in via preventiva che faccia ricorso, in particolare, all’azione di accertamento negativo del credito o ad azioni cautelari, ivi compreso l’ accertamento tecnico preventivo, esperibili anche nelle ipotesi in cui, all’esito di accertamenti stragiudiziali, si formuli giudizio di incompatibilità, ciò ad evitare non infrequenti ed artate manomissioni dei mezzi danneggiati. E’ di fondamentale importanza, per modificare la situazione stagnante”, che siano proprio i principali protagonisti che si esibiscono sul palcoscenico processuale – avvocati e giudici in primis – a voler migliorare le condizioni, denunciando le evidenti disfunzioni, sia strutturali che professionali, in un “Libro Bianco”, le cui evidenze – a cadenza trimestrale – dovranno essere trasmesse anche alla Procura della Repubblica, oltre che al Ministero competente.Sullo sfondo dei vari cantieri aperti per migliorare la gestione dei sinistri, sembra costantemente regnare quella cartina geografica, conosciuta attraverso la produzione di analisi, cifre e proiezioni, che suddivide le regioni italiane in zone più o meno “fraudolente” e differenziate dai “costi indecenti delle polizze solo in alcune aree del nostro Paese”. La soluzione al problema non può che partire dalla capacità di valutare le cause, il peso sociale ed economico, di ingiustificati livelli di incidentalità in quelle stesse aree. Aumentare il livello di comprensione del fenomeno, evitando proclami dannosi per tutti, è il punto di svolta nella questione del caro tariffe.

In tal senso, si osserva che, per risolvere definitivamente la problematica delle frodi in danno delle assicurazioni servono, oltre alle azioni delle compagnie, adeguate norme che favoriscano il monitoraggio delle anomalie legate ai sinistri e il contrasto al proliferare degli attori delle frodi assicurative, tutelando così anche i cittadini virtuosi e l’intera collettività.

L’avv. Lucio della Pietra, dello studio dell’avv. Andrea della Pietra, forte dell’esperienza acquisita nel settore attraverso migliaia di processi penali seguiti dallo studio, con il suo intervento fornirà un contributo per il superamento delle criticità nei rapporti con l’Autorità Giudiziaria attraverso la valorizzazione delle esperienze positive che in questi anni hanno consentito la scoperta di gravissimi fenomeni criminali ma anche la tutela di semplici cittadini che si sono trovati loro malgrado coinvolti in sinistri falsi organizzati da altri.

La frode assicurativa è infatti un danno per le assicurazioni e per la collettività, ma lo è in pari misura, se non in misura maggiore, anche per il quotidiano di singoli cittadini.

Onde consentire il regolare svolgimento dell’attività processuale nel pieno rispetto delle norme procedurali, è poi necessario che gli Uffici Giudiziari vengano costantemente vigilati attraverso l’impiego di guardie giurate e che venga rispettato il numero minimo di personale di Cancelleria, in modo da rendere meno perniciosa e farraginosa la macchina giudiziaria.

 

CONSIGLIO DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NAPOLI ed il MOVIMENTO FORENSE NAPOLI

SALA GIRARDI – REALE
PALAZZO DI GIUSTIZIA DI NAPOLI
MARTEDI 18 FEBBRAIO 2020 – ORE 10,30/14,00

“Il contenzioso e le frodi assicurative, un danno per la collettività: dati, riflessioni e proposte”
UN ANNO DOPO

Indirizzi di Saluto:
avv. Antonio Tafuri – Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli
avv. Giuseppe Brandi – Presidente Movimento Forense – Napoli

Presentazione dell’iniziativa: avv. Hilarry Sedu – Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Napoli
Moderatore: avv. Alessandro Gargiulo – Segretario Movimento Forense – Napoli

Relatori
dott.ssa Liliana Esposito, DDA Napoli – prevenzione e contrasto alle frodi assicurative
avv. Lucio della Pietra, penalista – l’assistenza della compagnia assicurativa in sede penale, criticità
avv. Riccardo Vizzino, civilista – lesioni personali, liquidazione sinistri, truffe
dott. Carmine D’Antonio, IVASS – il contenzioso assicurativo nel periodo 2010-2018: segnali di miglioramento
dott. Francesco Capuano – Generali Italia s.p.a. – la gestione dell’antifrode assicurativa
Alfredo Vespaziani, CONSAP – Le responsabilità della Consap nella gestione del FGVS: ruolo pubblicistico
avv. Fabiola Cipolloni, CONSAP – La stanza di compensazione ed il ruolo dei periti
dott. Antonio Biagio Palmese, Medico forense – documentazione medica e consulenza tecnica d’ufficio
Coordinamento: Riccardo Vizzino, Hilarry Sedu, Alessandro Gargiulo, Vincenzo Improta

 

Comitato organizzatore: Alessandro Gargiulo, Vincenzo Improta, Hilarry Sedu, Riccardo Vizzino, Giuseppe Brandi, Gianluca Lauro, Manuela
Palombi, Eugenio Pappa Monteforte, Paolo Trapanese, Dario Bellecca, Irene Cossu, Luca Moschiano, Margherita Zollo, Lelio della Pietra, Lucio
della Pietra, Luca Condrò, Ettore Montella, Antonio Silvestro, Ermanno Lauri

La partecipazione all’evento darà diritto a n. 3 crediti formativi. L’iscrizione sarà effettuata all’ingresso.

 

Il Segretario – avv. Giuseppe Napolitano          Il Presidente – avv. Antonio Tafuri

 

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.