Marigliano, 18 Dicembre – Lausdomini corso Campano. Investito mortalmente un gattino. Automobilisti selvaggi. Percorrono il tratto a senso unico di corso Campano contro senso mettendo a rischio l’incolumità di animali e bambini. La denuncia è di Arianna Auriemma. “Ieri sera, un individuo incosciente ha investito un gattino fuori casa mia in Corso Campano, ormai noto per la velocità eccessiva in pieno centro abitato, oltretutto andando controsenso. Nonostante i miei sforzi, tra veterinari e chiamate ai presunti “pronto soccorso”, che mi hanno invitata a chiamare un numero verde di pronto soccorso per randagi (che non mi ha neanche risposto), il gattino ha perso la vita tra le mie braccia mentre mi dirigevo verso l’ennesimo veterinario, la rabbia che provo nel pensare che sarebbe potuto essere salvato è indescrivibile. Ai “pirati della strada” e a tutti coloro che si professano “amanti degli animali” solo quando gli fa comodo, sappiate che le vere bestie siete voi”.
Arianna, odontoiatra, ha denunciato il tutto all’onorevole Brambilla :“Gentilissima Michela Vittoria Brambilla, Sono Arianna Auriemma, una giovane odontoiatra amante degli animali, ma non serve essere un’amante per avere un minimo di senso civico e bontà d’animo. Mi rivolgo a Lei con la speranza di ottenere il Suo prezioso intervento in merito a un grave incidente avvenuto ieri sera in Corso Campano, Marigliano (Napoli). Un pirata della strada, con velocità eccessiva in pieno centro abitato, ha tragicamente investito un gattino. Nonostante i miei immediati tentativi di soccorso, tra veterinari e chiamate a presunti “pronto soccorso”, ho ricevuto solamente indicazioni vaghe e nessun aiuto concreto. La mancanza di risposta da parte del numero verde di pronto soccorso per randagi ha peggiorato la situazione, lasciando il gattino senza possibilità di assistenza tempestiva.
Vorrei sottolineare che il conducente coinvolto ha omesso di fornire soccorso al povero animale, comportamento che ritengo estremamente grave e da condannare. Mi permetto di proporre l’implementazione di telecamere di sorveglianza, puntate strategicamente per poter risalire ai trasgressori, e la creazione di un sistema di pronto soccorso veterinario ad intervalli regolari per prevenire futuri incidenti di questo genere, non solo lungo il Corso Campano ma ovunque ce ne sia bisogno, per evitare il ripetersi di certe situazioni. Queste misure potrebbero garantire maggiore sicurezza per gli animali e non solo, e rispondere prontamente a situazioni di emergenza. La rabbia e il dolore che provo nel pensare che la vita del gattino potesse essere salvata sono difficilmente esprimibili. Spero che la Sua autorevolezza possa contribuire a promuovere cambiamenti positivi e a sensibilizzare la comunità sulla necessità di proteggere gli animali”.
Anita Capasso
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