Marigliano, 11 Ottobre – Presso l’insigne Chiesa Collegiata Santa Maria Delle Grazie nella navata centrale di solito usata per le funzioni religiose e trasformata per l’occasione in una sorta di teatro, si è tenuta la serata conclusiva “20+1” del premio festival internazionale “Napoli Cultural Classic”. Gli organizzatori hanno tenuto a sottolineare quella che è una formalità: non si tratta della 21° edizione ma della “20+1”!
Hanno presentano la serata: Emanuela Tittocchia e Valerio Lombardi, diretti, nella Regia da Lorenzo Maffia che ha curato anche le musiche. L’evento è volto a celebrare l’arte in tutte le sue forme: pittura, scultura, fotografia, danza, teatro, radio, cinema, musica ed altro. Un Associazione importante sul territorio nata nel 2000, denominata “Napoli Cultural Classic” Presidente Carmine Ardolino; Intenti molto nobili, nella intenzioni, sintetizzati nella seguente definizione: Associazione Culturale volta alla diffusione dell’arte e della cultura, diretta alla promozione di artisti e di studiosi in fase di affermazione nel campo del cinema, teatro, televisione, musica, danza, arte figurativa, moda, scrittura, scienze giuridiche e tecnologiche e di tutte le altre forme. Napoli Cultural Classic ha premiato nel corso degli anni, si è tenuto a sottolineare in scena, personaggi di fama internazionale: Giovanni Allevi, Massimo Andrei, Vittorio Sgarbi, Lando Buzzanga, Maurizio De Giovanni, Pan Lu Sheng, Helidon Xhixha e molti altri. La serata, una specie di notte degli Oscar, ha previsto la consegna ai premiati di una statuetta alata; un trofeo.
Un ruolo, quest’ultimo, affidato all’attore Gennaro Cassini. Si sono succedute la premiazioni per la Sezione Scientifica, Sezione Ambiente e territorio, Sezione Cultura, Sezioni Arti Visive e infime la Sezione Spettacolo. A far gli onori di casa era presente Don Lino D’Onofrio; in rappresentanza del Comune di Marigliano e del Sindaco Giuseppe Iossa era presente l’assessore Irene Sorgente; presenti tra il pubblico rappresentanti del mondo della politica come l’on. Paolo Russo. Un appuntamento culturale divenuto itinerante toccando luoghi di grande spessore storico del territorio: l’Anfiteatro Romano di Nola, la Villa Augustea di Somma Vesuviana, le Basiliche Paleocristiane di Cimitile, il Palazzo Aragonese di Palma Campania e altri luoghi di pari importanza.
L’Associazione ha creato rapporti con paesi esteri come Usa, Messico, Francia, Russia, Libano, Spagna, Cina, Bielorussia, Albania, Germania. In questa edizioni si sono aggiunti artisti provenienti dall’Ucrania. La prima premiazione affidata nella lettura della motivazione a Mario Casarano, è stata assegnata ad una donna che rappresenta la cultura albanese nel mondo, responsabile del Dipartimento Arti Visive presso l’Accademia Belle Arti di Tirana: Najada Hamza. Il premio Sezione scrittura è stato assegnato a Davide Vigore per il romanzo “Fuorigioco”. La terza premiazione prevista è andata ad una cantante ucraina di nome Eka per la sua musica che parla dell’amore per il proprio Paese e della speranza. La IV premiazione Sezione Spettacolo premio tv: per la categoria cinema premiata l’attrice Agnese Lorenzini.
Quest’ultima si ricorderà, protagonista della soap opera “Un posto al sole”. La V premiazione, Sezione Arti Editoria, è stata assegnata a Volodymyr Petrashyk. La sesta premiazione; scultura internazionale a Oleg Pinchuk; di nazionalità ucraina è uno scultore con installazioni artistiche particolari. Per la sezione Ambiente e Territorio, settima premiazione; la statuetta è andata al Prof. Gennaro Carillo. L’ottava della premiazioni: la sezione è quella di musica d’autore. Il premio è stato assegnato a Giovanni Block. Nona premiazione: Sezione Giuridica, premio Diritto assegnato al prof. Umberto Gargiulo. Sul palco – altare, da sottolineare l’intervento dell’attore Massimo Andrei; uno dei primissimi artisti che ha creduto nel progetto Napoli Cultural Classic. Il premio per la sezione spettacolo, premio teatro è assegnato a Adriano Falivene. La premiazione n. 11: sezione Ricerca Artistica; premiato il prof. Claudio Rocca, direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze. Sezione Cinema indipendente: premiato il film “Mai per sempre” di Fabio Massa che ha ritirato il premio.
Per la sezione Cinema d’autore è stato invitato a leggere la motivazione uno scrittore, affermato cardiologo, come Salvatore D’Ascia; per questa categoria premiato il Film “La Santa piccola” e a ritirare il premio è stata, insieme a altri attori protagonisti, l’attrice Sophia Guastaferro che interpreta, nel film, la piccola Annaluce. Con il conto delle premiazioni è il caso di parlare della n. 14; Sezione Arte e Cultura Internazionale conferito a Valeria Leshcheva. La quindicesima premiazione ha riguardato la sezione Pittura e Scultura: per questo settore è stato presente sulla postazione palco, l’On. Francesco Urraro ex presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Nola; premiato Nello Petrucci. Per la premiazione n. 16, Sezione musica per il cinema, è stata invitata a salire sul “palco”; la postazione facente funzione di palco, la Giornalista Gabriella Bellini direttrice della testata Provinciaonline che oltre a leggere la motivazione ha consegnato il premio a Flavio Cuccurullo. La successiva premiazione, Sezione Radio, ha ricevuto il premio la speaker Stefania Sirignano.
Premiazione n. 18, l’ultima, Sezione teatro, premiata Milena Pugliesi. Non solo consegna dei premi ma una serata spettacolo in uno scenario, quello di una Chiesa del XII – XVIII sec. Magnifica, suggestiva; risalente ai primi secoli cristiani. Nel 1494 per volere del I Conte di Marigliano fu elevata a Collegiata da Papa Alessandro VI. Nei primi anni del XVIII sec. fu ulteriormente abbellita con opere di D. A. Vaccaro. In breve premiazione sullo sfondo di un interessante luogo storico – artistico.
Antonio Romano
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