Marigliano, 6 Ottobre – “Dicevano che i dipinti del soffitto della chiesa di San Vito non valevano niente e ora ne parlano in un convegno. E’ incredibile”. Lo storico Giovanni Villano non nasconde la sua incredulità. “A Marigliano, – dice- siamo fortunati a poter ancora ammirare questo scenografico soffitto dipinto di grande effetto
decorativo. Fino a pochi anni fa, volevano farlo addirittura rimuovere”.
“E’ un pò di carta pesante” , “Non vale 10 centesimi”, dicevano. “E i loro tecnici e consulenti storici, zitti. Rimuoverlo per fare cosa, poi? Sostituirlo con quale mirabile capolavoro contemporaneo? Bho. Dopo le proteste della gente, il MiC e il Fondo Edifici Culto, proprietario dei beni artistici della chiesa di San Vito a Marigliano, hanno messo la parola fine a questo sciagurato proposito”.
Ne ha per tutti. “Ringrazio l’amico storico dell’arte, Ruggiero Doronzo di Gallipoli, per aver portato all’attenzione della comunità scientifica in un convegno internazionale sul “Quadraturismo” , oggi a Matera, questa grandiosa opera di Pietro Salvatore Caliendo (1877-1955)”.
Anita Capasso
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