Politica

L’ex premier Conte in visita a Napoli, Manfredi:”Per la città è finita la stagione dell’isolamento”

Napoli: Prossime consultazioni ammnistrative a ottobre.

Napoli, 16 Giugno – Nell’hotel di via Santa Maria di Costantinopoli si è tenuta la conferenza stampa. L’ex premier Conte, tra altro, ha incontrato una delegazione del movimento di disoccupati “7 novembre” e un gruppo di operai dello stabilimento Whirlpool, chiuso dalla multinazionale. Conte a Napoli per una conferenza stampa con il candidato sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, sostenuto da M5S, Pd, Leu e da altri partiti di centrosinistra.

Presenti per l’occasione, il Presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico e il Ministro degli Affari Esteri, Luigi Di Maio. Giuseppe Conte, ex presidente del Consiglio; una sua dichiarazione, in toni molto cordiali, in sintesi, durante la conferenza: “Ritorno a Napoli e ricordo la volta precedente, 27 febbraio 2020; ero col presidente Macron. Era il vertice Italo – Francese; eravamo in piena pandemia; sapevamo che si sarebbe diffusa. Era un segno importante; confermare questo importante vertice agli occhi della comunità europea e internazionale; fummo qui per questo importante incontro tra la gente! A Napoli abbiamo riservato, anche durante i lavori del G 20, grande attenzione. Il 22 e 23 luglio si svolgerà quello che ritengo uno degli eventi più importanti del G 20, qui a Napoli: avremo ministri dell’ambiente dell’energia a discutere tutti insieme con un approccio integrato di queste sfide che sono fondamentali per il futuro dei nostri figli, dei nostri nipoti. Col Movimento partiremo per una nuova sfida per Napoli; non è un’attenzione estemporanea, non è appuntamento elettorale.

Quest’appuntamento autunnale offre grande opportunità di un progetto mirato per Napoli che si ricollega al PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e ricordiamo che per il Sud sono stati riservati fino a 100 miliardi; sono tanti, tantissimi! Occorrerà uno sforzo dell’intero paese per poterli spendere; una grande sfida e occorrono amministrazioni avvedute, competenti, concrete.  Tramutare le avversità, della pandemia, in opportunità. C’è stato un articolo di Manfredi su di un quotidiano; qualcuno l’ha interpretato come un gesto di disimpegno; invece l’ho interpretato come un linguaggio di verità; ai cittadini va parlato con linguaggio sincero e non possiamo nascondere i problemi; un dissesto di circa 5 miliardi accumulati. Da li è nato un patto per Napoli per partire da una lucida analisi e tagliare i ponti col passato. Si diceva che il reddito di cittadinanza era una misura assistenziale; la rivendico appieno è una misura d’inclusione sociale.

Esiste un concetto giustizia sociale: come possiamo governare senza occuparci di quelle fasce sociali che non hanno di che mangiare che sono emarginate dalla vita politica, economica, sociale del paese! Come può la buona politica non occuparsi di questo! Con la pandemia abbiamo dovuto aggiungere il reddito di emergenza. Premi Nobel dell’economia ci hanno riconosciuto la grande capacità di creare questa misura di cintura sociale necessaria. Hanno detto: l’Italia è un modello! Il Movimento 5 stelle ha una grande storia in questa città, dalla prima ora!

Al tavolo dei relatori, realizzato nello spazio d’ingresso, erano presenti: Gilda Sportiello, portavoce alla Camera del Movimento 5 Stelle, Valeria Ciarambino, Consigliere Regionale, Gaetano Manfredi, candidato a Sindaco della Città di Napoli per le prossime amministrative di ottobre, oltre a Giuseppe Conte

L’ex ministro dichiara: “Per la città è finita la stagione dell’isolamento, una grande malattia, il rivendicare un indipendentismo che non ha portato a nessuna parte. Adesso è la stagione di rapporti istituzionali a partire dai rapporti con la Regione con il Governo Nazionale.  Protagonisti in Europa; Napoli è una città europea; riparte l’Italia e Napoli va ricostruita! Siamo la citta più indebitata d’Italia il debito Pro capite più alto, la grande crisi della partecipate che impatta sulla difficoltà dei servizi.

Abbiamo il dovere di dare risposte concrete; abbiamo una grande sfida quella di realizzare a Napoli una straordinaria normalità; non ci può essere Italia senza Napoli. Spesso guardiamo la nostra città come una cartolina, il salotto buono della nostra città; ma devono esser protagonisti tutti, le nostre periferie che sono una grande opportunità: Scampia, San Giovanni, Barra, Pianura a tanti come I Quartieri Spagnoli”.

All’esterno dell’hotel si è formato un affollamento di cittadini che hanno cercato e ottenuto, in genere, qualche foto ricordo, un saluto, nella maniera più rocambolesca possibile, perché c’erano davvero tante persone per dare un segnale di accoglienza all’ex Presidente del Consiglio. Qualcuno, meno entusiasta della situazione, al contrario, ha mostrato il proprio composto  disappunto, in particolare, con l’esposizione di un striscione con la dicitura “No alleanze”.

Antonio Romano

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