IL PUNTO – Scuola, professione di fede cattolica e costumi di vita: questioni centrali

Napoli, 27 Marzo – All’indomani della vicenda della scuola chiusa per la fine del Ramadan (per approfondimenti si legga, a titolo esemplificativo e non esaustivo: https://www.notizie.it/scuola-chiusa-per-ramadan-mattarella- apprezzo-il-lavoro-del-corpo-docente/ ), ci si deve chiedere, tenendo ben presente che Noi fedeli Cattolici Apostolici Romani (di Fede convinta), stiamo vivendo la Settimana Santa che ci condurrà, Domenica 31 Marzo 2024, alla Santa Pasqua di Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo, quanto segue: premesso che Ebraismo, Cristianesimo ed Islam rappresentano le tre principali religioni monoteistiche abramitiche (per approfondimenti: https://it.wikipedia.org/wiki/Religioni_abramitiche), non sembra che questa azione di eccessiva accondiscendenza nei confronti dell’islam, sia stata attuata in un contesto di abdicazione morale a tutto danno della Religione Cristiano-Cattolica Apostolica Romana?

Non sarebbe buono e giusto che le Diocesi (rappresentate e guidate dai Vescovi), stipulino accordi con le Scuole di ogni ordine e grado, affinchè, in prossimità delle Sante festività natalizie e pasquali, i sacerdoti cattolici delle Diocesi (od offertisi volontari presso le più vicine Parrocchie vicine agli istituti scolastici ed universitari), vadano ad offrire ore o giornate di Santa riflessione e preghiera (e di Liturgia Cattolica Apostolica Romana), a sostegno del Santo Catechismo e della Santa Dottrina della Chiesa Cattolica Apostolica Romana, nutrendo così, santamente, gli animi dei fedeli ″in continua crescita socio-culturale″?

Tale iniziativa sarebbe in reale e concreta sintonia con gli articoli 2; 3; 19 Cost. e porrebbe fine ad assurde pretese laiciste e farisaiche fondate su di una lettura ed interpretazione autentica dell’articolo 7, primo comma, Cost. Nel secondo comma dell’ultimo articolo suindicato si afferma, del resto, a chiare lettere, l’esistenza dei Patti Lateranensi (per approfondimenti: https://www.treccani.it/enciclopedia/stato-e- chiesa_(Enciclopedia-Italiana)/).

Per la professione delle religioni diverse da quella Cattolica esiste lo strumento delle intese (art. 8, secondo comma, Cost.): le medesime devono essere utilizzate per regolare la vita spirituale acattolica e non si deve sopprimere ciò che cattolicamente esiste nello Stato Italiano, quale Santa radice morale, spirituale e sociale.

Perché nelle scuole elementari e medie e superiori è stata, implicitamente, (quasi ovunque), abolita la preghiera del Padre Nostro, dell’Ave Maria e del Credo che dava inizio alla giornata di lavoro di alunni ed alunne e dei maestri e delle maestre e degli studenti e delle studentesse e del corpo docente delle scuole medie e superiori?

Tanto più grave laddove ciò venga ad accadere (che non sia mai) in una Scuola retta da sacerdoti cattolici. Perché nelle scuole statali e parificate (elementari, medie e superiori) si tende a rimuovere il Santo Crocifisso e non ci si ribella alla potenziale introduzione di materie di insegnamento ispirate alla teoria gender?

Perché il Santo Crocifisso non può stare appeso al muro negli uffici pubblici? Ci sta bene una società potenzialmente islamista stile Comune di Monfalcone?

Che rispondono i modernisti di vita farisaica? Preferiscono vivere come Barabba e Giuda Iscariota anche se non osano dirlo, ma le loro azioni parlano per loro. Dobbiamo aiutarli a capire con carità e fermezza che sbagliano e non stigmatizzarli poi la scelta finale è solo la loro. Vegliamo per non abbandonare il Credo Cattolico, al fine di abbracciare, iniquamente, il liberal-modernismo!

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.

SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.