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Furto d’auto: +18% nel 2022. I consigli per correre ai ripari

Napoli, 11 Ottobre – Tornano a salire i furti d’auto, raggiungendo un livello che non veniva registrato dal lontano 2012. Dopo il drastico calo del 2020, legato alla pandemia e all’emergenza sanitaria, le strade sono tornate a riempirsi di veicoli, con ovvie conseguenze. I ladri d’auto, infatti, hanno anch’essi ripreso la loro attività, facendosi sempre più furbi e attrezzandosi con tecnologie di ultima generazione. Questo vuol dire che gli automobilisti italiani devono correre ai ripari. Nell’articolo di oggi, dunque, andremo ad approfondire i dati e scopriremo insieme i consigli più preziosi per proteggere la propria 4 ruote.

Nel 2022 i furti d’auto sono arrivati al +18%

In base ai dati raccolti e divulgati dal Ministero dell’Interno, appare chiaro che la situazione relativa ai furti d’auto sta degenerando in modo costante. Nel 2022 si è infatti arrivati ad un incremento dei furti pari al +18%, con un totale di veicoli rubati superiore alle 123 mila unità. Il 2023 sta peggiorando ancor di più la situazione: basandosi sulle statistiche odierne, infatti, vengono rubate più di 240 auto al giorno, con un ulteriore aumento del +19% rispetto allo scorso anno.

Colpisce il fatto che i furti si stanno espandendo a macchia d’olio anche in categorie prima considerate “di nicchia”, come nel caso dei mezzi pesanti, diventati improvvisamente un bersaglio molto gradito dai ladri e dai criminali. L’unica consolazione, a dire il vero piuttosto magra, è la seguente: oltre ai furti è salito anche il tasso di ritrovamento dei veicoli rubati, ma si resta comunque su una soglia piuttosto bassa, intorno al 40%.

In base ai numeri esposti finora, appare ancor più importante la scelta di una polizza assicurativa in grado di proteggerci da questa evenienza. Oggi, fra le altre cose, è possibile richiedere anche un preventivo per l’assicurazione auto online, ad esempio a questo link, così da poter avere un’idea più chiara dei costi e delle condizioni proposte. Grazie al web, infatti, si ha l’opportunità di contare su premi più convenienti, e sul vantaggio di poter personalizzare la propria polizza, sfruttando occasioni come gli sconti.

Difendere l’auto: un solo antifurto non basta

L’uso di un singolo dispositivo antifurto potrebbe non essere sufficiente. I ladri si stanno evolvendo parallelamente alle tecnologie, e sono in grado di aggirare con facilità i sistemi di sicurezza standard. Di conseguenza, per rendergli il compito il più arduo possibile, è consigliabile combinare insieme più dispositivi.

Una delle misure di sicurezza più efficaci è l’antifurto satellitare, che utilizza il GPS per tracciare l’ubicazione del veicolo. Un’altra opzione molto valida è l’antifurto meccanico, come il bloccasterzo o il blocca-pedali (ma esistono anche delle soluzioni combinate). Pur non essendo infallibili al 100%, agiscono anche come deterrenti, specialmente se parliamo dei ladri non esperti. Per i mezzi più grandi e per chi si occupa di consegne o trasporto merci, invece, ecco i lucchetti per furgone.

Ovviamente è bene parlare dei classici allarmi sonori, anche se bisogna fare attenzione: se scatta accidentalmente e in modo ripetuto, infatti, può diventare molesto e costituire un reato (disturbo della quiete pubblica).

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