Caivano, Meloni: “Al Parco Verde si è consumato il fallimento dello Stato”. A Napoli muore ammazzato un giovane ragazzo: ennesimo fallimento dello Stato

Napoli, 31 Agosto – Il presidente del consiglio, Giorgia Meloni: “Qui al Parco verde si è consumato il fallimento dello Stato”. No, caro Presidente, anche a Napoli si è consumato il fallimento dello Stato. Notizie terribili arrivano quasi ogni giorno, rapine, omicidi, che si perpetrano nell’ormai degrado urbano più ignobile. È inaccettabile una situazione del genere, ragazzini che vivono nella violenza credendo che sia normale.

All’alba di questa mattina a Napoli, a Piazza Municipio, è stato ritrovato il corpo senza vita di un ragazzo di 24 anni, Giovambattista Cutolo, incensurato, Il giovane è stato ucciso con un colpo di arma da fuoco. Da quanto emerso il suo assassino ha 16 anni. Il movente dell’omicidio sarebbe legato ad uno scooter parcheggiato male. Si ammazza un ragazzo per un parcheggio. Questa è follia.

Così Raffaele Ambrosino scrive su Facebook: “Da lassù, in paradiso, perdona tutti noi Giovambattista, che non abbiamo fatto e non facciamo abbastanza per contrastare questa assurda e incontenibile violenza tutta napoletana. A piazza Municipio, sotto il balcone del Sindaco, a pochi metri da quello del Questore, a qualche decina da quello del Prefetto. Un bravo ragazzo, un musicista, giovane, nel pieno della vita, del sognare il futuro, della speranza, orgoglio dei suoi genitori che non avranno abbastanza lacrime per piangere il figlio che non c’è più.

Alle loro lacrime aggiungo le mie di uomo, di cittadino, di genitore, di padre. Non c’è più Giovanbattista, non c’è più per colpa di questa maledetta città abitata da diavoli, dove la violenza è linguaggio di vita, dove non bastano scuole, biblioteche, palestre, teatri, cinema, sport che pure si fa di tutto per alimentare. Violenza che trovi ad ogni angolo di strada, mille abusi, mille irregolarità, tanta maleducazione con i “grazie” gli “scusa” i “buongiorno” e i “buonasera”, anche quelli sempre più rari. Animali delinquenti sempre più giovani, quasi bambini, che sparano, accoltellano come fosse un videogioco, con la mente offuscata da droghe, alcool e Tik Tok. Abbassare l’età punibile, ora! Una manifestazione di tutta Napoli per dire basta! Subito!”

E sempre a Napoli, nel quartiere di Ponticelli, un ragazzo di 15 anni è stato accoltellato ieri sera. Il ragazzo rischia l’amputazione della gamba. L’altro giorno una sparatoria a Pianura. Il dott. Catello Maresca: “Dobbiamo intervenire….già è troppo tardi. I CLAN hanno già messo le mani sulla città e sui soldi del PNRR. Occorre subito una seria strategia antimafia”.

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