Trionfo Palmese: “D”i nuovo Rossonero!

Palma Campania, 12 Maggio – Era nell’aria, una sensazione di vittoria che aleggiava da tempo nella cittadina di Palma Campania, ma, come ha dichiarato recentemente Mario Rega, il “Presidente della riscossa rossonera”, non tutti erano convinti di questo agognato traguardo e non poche critiche erano state sollevate sulla differenza dei gironi in termini di difficoltà nonché della reale forza della compagine palmese.

Eppure, la squadra al comando di un grande condottiero come Mario Pietropinto, ha saputo veicolare il desiderio di arrivare alla Serie D fino all’ultimo incontro di spareggio, facendo propria l’esperienza dello “Stregone di Eboli”. Il Presidente Rega ha evidenziato le difficoltà del percorso intrapreso con queste parole: “E’ stata sicuramente un’impresa, perché non è stato facile in sette, otto mesi organizzare una squadra, preparare il tutto per gli allenamenti, trovare un terreno di gioco per giocare e gestire tante situazioni difficili. In pochi mesi, partire da zero e trovarci in serie D è stato sicuramente qualcosa di straordinario. Il tutto – continua il Presidente – grazie a un team di grande valore, a partire dall’allenatore Mario Pietropinto e dal suo staff, per non parlare dei giocatori che si sono dimostrati uomini veri, fino ad una Società che non gli ha fatto mancare niente in tutto e per tutto.

Vorrei ringraziare i tantissimi tifosi che ci hanno seguito in maniera entusiasmante soprattutto nell’ultima parte di campionato, ma sono convinto che se avessimo giocato a Palma già da gennaio avremmo avuto maggiori sostenitori. Detto questo, sono felice per il mio paese, per la Società che ci ha sempre creduto, per i giocatori e per tutti i cittadini. Forza Palmese!”.

Dopo la vittoria indiscussa del suo girone di Eccellenza, la Palmese ha affrontato le due rivali Puteolana e Angri con il piglio giusto attraverso una formula di “spareggi play off”, peraltro poco apprezzata dai tifosi e dagli addetti ai lavori. Nonostante ciò, i rossoneri hanno avuto la meglio sia nei confronti della formazione di Pozzuoli che di quella di Angri, superando entrambe ai tiri di rigore e conquistando quattro punti finali che le hanno conferito anzitempo il via libera all’iscrizione del campionato nazionale dilettanti di Serie D.

Il primo cittadino Nello Donnarumma ha espresso parole di ringraziamento per la conquista di questo prezioso risultato che mancava da decenni a Palma Campania: “Una gioia immensa per la città. Un grande successo per Palma e per i propri tifosi che hanno dimostrato ancora una volta il loro grande senso di responsabilità e la loro grande passione. Un ringraziamento al Presidente, ai dirigenti, ai calciatori, allo staff e al Mister. Viva Palma Campania e sempre forza Palmese”.

L’ultima gara del triangolare di spareggio in programma il giorno 15 maggio, darà il verdetto sulla seconda squadra che accederà di diritto alla serie superiore, mentre la terza classificata potrà ancora dire la propria attraverso i successivi spareggi nazionali. Un grande Dirigente come l’Avvocato Gennaro Caliendo, una persona squisita che ha dato l’anima e il cuore alla Palmese, ha emozionato con le sue parole intrise di amore verso i colori rossoneri: “Quella di domenica passerà agli annali come un’impresa, difficile, per non dire impossibile, da immaginare. Si è realizzato un sogno. Solo il 24 luglio, venti impavidi, si ritrovavano nel cerchio di centrocampo del vecchio Comunale di via Querce in stato di abbandono. Erba alta e le molestie zanzare che attaccano ogni centimetro di cute scoperta.

La chiamata alle armi – continua Caliendo – era avvenuta da parte di Mario Rega. Noi come soldati innamorati e malati per la Palmese abbiamo prontamente risposto, convinti di vincere la battaglia, che poi alla fine abbiamo vinto la guerra.

L’impegno profuso, da tutti nessun escluso, è stato enorme. Tutti encomiabili. Si è creata una magica alchimia tra tutte le componenti. Società, squadra e Città si sono fuse in un tutt’uno. Per un unico intento. La vittoria del campionato è la conquista della serie D.

In cuor mio ci ho sempre creduto. Tant’è che al balcone di casa mia, da quella sera del 24 luglio, è stata esposta la bandiera rossonera. È ancora lì e lì resterà”. Dopo tanti anni, il sogno è diventato realtà e i palmesi sono ormai maturi per sognare ancora e rivivere tante altre emozioni come un tempo.

 

 

Il Delegato allo Sport Nello Gemito, ha voluto salutare la Palmese con parole di gioia, pensando anche al prossimo futuro: “Finalmente!!! Dopo 21lunghissimi anni ritorniamo in serie D. Palma Campania merita questo scenario e non solo… Volevo fare i complimenti al presidente Mario Rega ed a tutti i componenti della nuova società dell’U.S. Palmese che in brevissimo tempo hanno allestito un gruppo vincente sotto la guida di mister Pietropinto. Complimenti alla squadra, a questi ragazzi che, mai domi, hanno giocato fino alla fine – afferma Gemito – dando anima e corpo per la maglia rossonera onorando il nostro blasone, dimostrando di fatto, di aver meritato di vincere il campionato e ancor di più strameritato di vincere i play off, dove in molti, in partenza, ci davano per spacciati contro l’Angri e la Puteolana.

Forse questo ha caricato ancor di più i nostri “valorosi guerrieri” che hanno lottato, consentitemelo, contro tutto e tutti. Dulcis in fundo complimenti a tutti i tifosi che hanno sostenuto la squadra durante tutto l’arco del campionato con il loro caloroso supporto. Ora non ci resta che guardare avanti fiduciosi, nuovi scenari ci aspettano, nuovi orizzonti si aprono. Io, come delegato allo sport e come tifoso non posso che essere fiero ed orgoglioso di tutto ciò e ricorderò ancor di più questa meritatissima promozione in serie D. Forza Palmese!!!”. A pensarci bene, il restyling dello stadio ha dato il “la” alla promozione della squadra nel campionato superiore, come se i due avvenimenti fossero stati decisi dal fato e, a questo punto, in una struttura sportiva di alto livello come quella che sta sorgendo a Palma, non poteva mancare una formazione calcistica di altrettanto valore e blasone come la Grande Palmese!

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