Magazine Made

Quali costi può detrarre una partita IVA in regime ordinario?

Napoli, 13 Marzo – Detrarre alcuni costi in partita IVA in regime ordinario, significa ricavare il reddito imponibile, su cui saranno pagate le tasse. La Legge italiana, permette la detrazione e la deduzione delle spese (talvolta al 100%), purché rispettino i principi di determinabilità, cassa, inerenza e certezza.

Detrazione e deducibilità, sono due concetti molto importanti per poter ammortizzare le spese e versare meno tasse all’erario. Prima di approfondire, è bene sottolineare che le “uniche” due cose da tenere in considerazione sono: i costi sostenuti nel corso dell’anno, e il fatturato complessivo (sempre in un anno).

Partita IVA in regime ordinario: quali spese si possono detrarre?

Il noleggio aziendale dell’auto da partita IVA è sicuramente uno dei costi che puoi detrarre se possiedi una partita iva in regime ordinario. A differenza di quello forfettario, in quello ordinario i costi da detrarre/dedurre sono parziali o in alcuni casi, anche completi.

Nel regime forfettario invece, proprio perché è un regime agevolato e vi è l’esenzione dell’IVA, non è possibile detrarre o dedurre le spese.

A stabilire quali spese si possono detrarre, è il Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TIUR), i cui principi esposti in precedenza, potremmo dettagliarli come segue:

  • Inerenza: il costo da detrarre – per essere un’operazione fattibile – dev’essere inerente tra attività professionale e spesa stessa. Ad esempio, se sei un personal trainer e compri dell’attrezzattura per la palestra, questi costi saranno detraibili.
  • Determinabilità e certezza: dovrai comprovare le spese detraibili, tramite un documento fiscale valido (ricevuta fiscale o anche una fattura elettronica). L’importante, è che insieme al tuo commercialista tu riesca a dimostrare l’effettivo costo sostenuto.
  • Principio di cassa: vige il principio temporale, attraverso il quale una spesa detraibile dev’essere “scaricata” entro lo stesso anno fiscale. Quindi, se hai sostenuto dei costi durante il 2023, quest’ultimi dovranno esser scaricati per quell’anno fiscale.

Facciamo adesso, un esempio pratico di tutti i costi detraibili fiscalmente (parzialmente o al 100%), in base ai principi descritti in precedenza:

  1. Iscrizione all’albo professionale al 100%;
  2. Materiali di consumo al 100%;
  3. Stipendi dei dipendenti al 100%;
  4. Utenze di studio professionale al 100%;
  5. Beni strumentali per l’attività al 100%;
  6. Beni immobili (IVA da poter detrarre per intero);
  7. Autovetture al 40%;
  8. Telefonia al 100 se la rete è fissa, al 50% per quella mobile;
  9. Ristoranti e alberghi al 100%;
  10. Rappresentanza (non si può detrarre);
  11. Corsi di formazione e convegni al 100%.

Alcune spese come quelle sostenute per partecipare a convegni, eventi, corsi di formazione (purché rispettino sempre il principio di inerenza con la tua attività professionale), possono essere detratte al 100% ma con un limite massimo di spesa, che ammonta a 10 mila euro annui.

Il tetto massimo detraibile si riduce a 5 mila euro, quando i costi riguardano i servizi personalizzati di ricerca, certificazione delle skills, formazione, sblocchi occupazionali e sostegno all’autoimprenditorialità.

Detrazione e deducibilità di P.IVA ordinaria: occhio alle differenze

Detrazione e deducibilità sono due concetti che seppur simili (o almeno così sembrerebbe), in verità hanno dei significati differenti. La loro differenziazione, si traduce in caratteristiche altrettanto diverse, che possiamo riassumere così:

  1. Detrazione: detrarre delle spese fiscali, vuol dire abbassare alcune somme da una tassa, per poter ricavare una somma minore. Essa, va applicata al reddito in un momento successivo a quell’ dell’acquisto. La detrazione si riferisce esclusivamente all’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA).
  2. Deducibilità: un costo fiscalmente deducibile, consente di ridurre la base imponibile su cui vengono conteggiate le tasse. Questa operazione finanziaria viene effettuata nelle fasi iniziali.

Esistono tuttavia, delle situazioni particolari dove la figura del commercialista o consulente del lavoro è essenziale per comprendere la fattibilità dell’operazione (deduzione e/o detrazione fiscale delle spese sostenute per l’impresa).

Oggigiorno, molte imprese si ritrovano in difficoltà con le tasse, senza aver fatto una pianificazione attenta durante le fasi iniziali. Sia la detrazione che la deducibilità, sono due operazioni che consentono di ridurre il totale sulla quale vertono le tasse.

Ottenere un reddito imponibile più basso, significa poter godere di una riduzione delle tasse da versare allo Stato. Quindi è altrettanto importante, affidarsi ad un professionista che sia capace di farti risparmiare più possibile sulle imposte che dovresti dare all’erario.

Volgarmente, sentirai dire spesso “scaricare i costi”, che equivale alle operazioni sopra citate, nonché quella di detrazione o deducibilità. Ricorda che indipendentemente dal termine utilizzato, il vantaggio economico è evidente: risparmio garantito sulle tasse da versare.

Altri esempi pratici e differenti dai precedenti, riguardano ad esempio i liberi professionisti o i lavoratori autonomi (e non per forza grandi aziende), che risparmiare anche sui buoni pasto. Immagina di stare per lavoro, fuori tutto il giorno, talvolta non solo i pranzi ma anche le cene.

È possibile – se il tuo regime lo permette – di poter detrarre il 10% dell’IVA e dedurre al 75% i costi che spendi in alimentari (come i buoni pasto).

Un altro esempio plausibile è quello dell’affitto. Potrai dedurre al 100% il canone di una stanza in condivisione (se la tua attività permette lo smart working), oppure al 50% se hai locato l’intero immobile, dove svolgerai il tuo business.

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.