Politica

Primario di Salerno costringe una paziente ad atti sessuali, sospeso per un anno. Borrelli: “Vergognoso. La giusta punizione deve essere il licenziamento”

Salerno, 11 Giugno – Un medico, primario di una Unità Operativa Complessa dell’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, è stato sospeso per un anno per aver costretto una paziente a subire atti sessuali.

La decisione è arrivata dalla Procura della Repubblica del tribunale di Salerno dopo un’indagine partita a seguito della denuncia della donna che veniva costretta a subire degli atti sessuali durante una visita ambulatoriale dal medico in questione che faceva pressioni psicologhe approfittando della propria posizione professionale.

“Si tratta di un fatto gravissimo. Un medico dovrebbe curare e tutelare i pazienti, invece questo individuo approfittando del proprio ruolo ha abusato sessualmente di una donna per placare i propri istinti animali, è vergognoso. Il giusto provvedimento di un fatto simile dovrebbe essere il licenziamento, questo è certo, poi i fatti dovrebbero essere approfonditi e valutare la redazione ed una pena carceraria.”- sono state le parole del Consigliere Francesco Emilio Borrelli, membro della commissione sanità.

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