Napoli 16 Gennaio – Si risveglia con una notizia dolorosa la città partenopea. Altra esplosione, dopo le bombe di Afragola nei giorni passati. Stavolta a farne le spese è lo storico locale dove risiede la pizzeria di Gino Sorbillo in via dei Tribunali.
Poco dopo le 02.00 di stanotte un forte boato ha scosso gli abitanti del centro storico di Napoli. Quando le vie si erano svuotate parzialmente causa l’ora tarda del giorno infrasettimanale, la famosa sede storica della pizzeria Sorbillo è stata colpita da un attacco di facinorosi. L’intento è quello che tutti immaginano anche se si aspetta che si esprimano le forze dell’ordine a riguardo.
Sulla sua pagina ufficiale Facebook il padrone della pizzeria posta una foto, nella stessa nottata, dove con aria speranzosa e forte esprime la voglia di ripartire senza paura. Già da tempo Gino Sorbillo si era distinto nel campo delle iniziative sociali, sfruttando la sua notorietà internazionale.
Si ricorda, infatti, tra le varie iniziative, quella della donazione a un’associazione di ristoratori affetta da sindrome di down fatta durante una sua apparizione al programma Portobello di Antonella Clerici nel dicembre 2018. Il divieto di indossare pellicce all’interno della sua sede nel 2017 con chiaro messaggio contro la tortura degli animali. Infine, quella maggiormente segnante per gli argomenti sottointesi, nel 2015 la sua pizza solidale all’interno di locali confiscati al clan dei casalesi a Casal Di Principe come evento e impegno per promuovere il lavoro onesto e il suo amore per questo mestiere.
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Laureato in filosofia presso la Federico II di Napoli con tesi sul rapporto tra società e politica in Italia. Appassionato di storia e letteratura italiana ed europea.
