Napoli, 19 Giugno – Il videogioco è storicamente tra i prodotti tecnologici di maggior successo nel mondo e da quando ha fatto il suo ingresso nel mercato globale, i suoi numeri sono in costante ascesa. L’esordio risale all’inizio degli anni settanta: sebbene già dai primi anni ’50 si sono realizzati computer volti unicamente al gioco, è solo vent’anni più tardi che è iniziata una loro vera commercializzazione. Il gamer ne è l’utente per eccellenza e solitamente il gioco si compone di una console costituita da gamepad e joystick, oppure mouse e tastiera nel caso si preferisca l’uso del computer. Negli anni più recenti sta prendendo piede in maniera massiccia il gioco mediante smartphone, con titoli meno elaborati rispetto a quanto può essere offerto da computer e console ma ugualmente accattivanti.
Spulciando le numerose categorie, i videogiochi possono essere suddivisi in vari settori a seconda dell’ambito di riferimento: molto gettonato resta lo sport, che a sua volta si suddivide in sottocategorie a seconda che si tratti di calcio, guida, tennis o qualsiasi altra disciplina sportiva. Cambiando completamente ambito, si può trovare la categoria simulazione: anche in questo caso vi è poi una suddivisione ulteriore a seconda del gioco in questione: si ha un simulatore di vita ad esempio, come The Sims, che non sembra conoscere crisi dato che i numeri del 2022 parlano di oltre 1.4 miliardi di ore giocate (globalmente).
La simulazione può riguardare anche la guida: sono celebri quelli che pongono il giocatore alla guida di un velivolo ma non mancano simulatori di treni o di camion. Infine, l’ultima possibile scelta riguardo la simulazione è il cosiddetto videogioco gestionale o manageriale, in cui l’utente ha il pieno controllo su quello che accade ed hanno trovato una nuova epoca d’oro grazie all’app su smartphone, che permettono di fare piccoli accorgimenti (ad esempio valutare l’avanzamento delle truppe nel caso si tratti di un gioco di conquista) in qualsiasi momento della giornata. Continuano ad avere una buona popolarità la categoria dei rompicapo o puzzle game, anche in questo caso particolarmente adatti a chi gioca utilizzando il telefono, i giochi di carte e quelli da casinò.
La roulette online definita “live”, i tavoli verdi del poker e tutti gli altri giochi di carte nazionali e internazionali sono esempi di giochi disponibili in questa categoria delle sale da gioco virtuali. Proseguendo nella lettura delle possibili categorie ci si imbatte nei videogiochi d’avventura, un nome che funge da contenitore vastissimo: all’interno di questo l’open world ne costituisce una tra le caratteristiche principali, non presente in tutti i titoli ma è un elemento che sta conquistando ampio successo negli ultimi anni.
Seguono le categorie del picchiaduro, incentrato principalmente sul combattimento tra due o più avversari, e dello sparatutto (anche in questo caso è nota la differenziazione tra prima persona o terza persona, a seconda che l’utente impersoni il protagonista del titolo o meno). Ha scoperto un grandissimo sviluppo, grazie alla modalità multiplayer online, la categoria della battle royale, in cui si sfidano tra loro diverse decine (o centinaia) di giocatori in un mondo aperto. Infine, le ultime categorie generiche che possono essere menzionate sono quelli dei giochi educativi, dei videogiochi di ruolo e quelli di strategia, con gli ultimi due in particolare che stanno attraversando una vera e propria epoca d’oro grazie al mondo dell’online.
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