Acerra, 12 Novembre – Migliaia di persone hanno partecipato alla marcia contro la camorra organizzata ad Acerra, a 40anni dalla storica ‘piccola marcia’ organizzata da Don Riboldi, il parroco che ha sempre combattuto contro la criminalità organizzata. La manifestazione ha colorato le strade di Acerra, grazie ai tantissimi studenti che 
sono intervenuti, alle associazioni anticamorra e antiracket, alle istituzioni locali e alle forze dell’ordine.
“Europa Verde è sempre in prima fila contro la camorra e al fianco delle persone per bene, quelle che vogliono cambiare il volto di Napoli e della sua provincia, quelle che ogni giorno, con dei comportamenti virtuosi, provano ad incidere sul futuro dei nostri giovani e della nostra società. Europa Verde non poteva mancare alla manifestazione in ricordo della ‘piccola marcia’ di Don Riboldi, un evento storico che non dobbiamo mai dimenticare, a dimostrazione che grazie alle denunce, combattendo tutti i giorni, è possibile sconfiggere la malavita e costruire un mondo migliore.
Vedere così tanti giovani che lottano per il proprio futuro, per i propri diritti riempie il cuore e lascia spazio alla speranza”. Così i rappresentanti di Europa Verde che hanno partecipato alla marcia, Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale, Rosario Visone, Ines Barone, Giovanna Settembrese e Antonio Esposito, coordinatori locali del Sole che Ride.
| Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie. |
| SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa. |
