Marigliano, 8 Marzo – Mensa nella bufera. Non viene rispettato il quadro alimentare e il cibo non risponde agli standard previsti. La consigliere Rosa Capua ha atteso prima di denunciare il tutto. Pensava che si trattasse di una casualità e invece avviene reiteratamente. La consigliere ci va giù duro: “La mensa scolastica si rileva una forma di educazione alla salute, favorisce lo sviluppo delle autonomie e delle abilità sociali. Questa premessa per precisare che questo servizio, se offerto con criterio, occupa un ruolo importante nella crescita del bambino. E’ da circa due anni che faccio parte della commissione mensa, purtroppo ogni giorno arrivano segnalazioni che possono sembrare banali ma a mio avviso fondamentali. Ho piu’ volte segnalato, ufficialmente, le diverse criticità.
La mancanza di varietà della frutta , spesso la mela gialla viene proposta quattro volte su cinque. La banana che da capitolato doveva essere servita una volta a settimana, diventa una rarità, lo stesso per la crostatina. Preciso che c’è una netta differenza tra il cibo preparato dalle cuoche, nei plessi provvisti di cucina, e quello che arriva dall’esterno . Un esempio è la “mitica” pasta con i carciofi, i bambini non la gradiscono perché ci sono i filamenti. Cosa si fa? Si continua a prepararla allo stesso modo! La settimana scorsa ,in un plesso dell’infanzia, hanno segnalato gli hamburger ricchi di grasso, bastoncini slim e “polpette pietra”.
Spesso queste “note stonate” non si verificano in contemporanea nei vari plessi ( non sono riuscita a capirne il motivo). Panini e secondi sono distribuiti in rapporto alle prenotazioni della giornata. SE UN PANINO CADE ! IL BAMBINO RIMANE SENZA ! Le quantità ,previste da capitolato,non vengono rispettate e quindi non c’è differenza tra una pietanza di un discente dell’infanzia e uno della primaria. Risparmio sulle refezioniste, quindi le signore devono diventare “trottole” . Ciliegina sulla torta è la situazione della primaria di Pontecitra, i bambini consumano i pasti sulle “sedute agili”.
L’assessore è stato piu’ volte sollecitato a provvedere all’acquisto delle sedie (sollecitazioni ufficiali da parte mia e della Dirigente Scolastica). A giugno 2022 ,ho invitato ufficialmente, l’Ente Comune a pianificare interventi mirati per rendere funzionale la mensa scolastica. Non ho ricevuto alcun riscontro. Purtroppo tutto viene fatto con molta superficialità e strafottenza. Quello della mensa è uno dei tanti servizi che andrebbe migliorato con attenzione”.
Anita Capasso
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